Un romanzo che rompe tutte le regole
Petronio prende tutti i generi letterari del suo tempo e li mescola creando un cocktail esplosivo. Il Satyricon parodia i romanzi greci tradizionali - quelli dove due giovani innamorati si ritrovano dopo mille peripezie per il classico lieto fine.
Qui invece abbiamo una storia d'amore tra due uomini (Encolpio e Gitone) caratterizzata da tradimenti continui e gelosie assurde. Petronio si ispira anche alle fabulae Milesiae, racconti erotici piccanti, e alla satura Menippea di Varrone, da cui prende la tecnica del prosimetro.
La differenza fondamentale con i suoi predecessori? Petronio non giudica mai. Non fa prediche morali, non condanna - osserva tutto con uno sguardo ironico e divertito. I suoi personaggi sono truffatori, parassiti, poeti falliti, gente che il mos maiorum tradizionale disprezzerebbe.
Il risultato è un'opera comica e grottesca dove tutto viene esagerato fino al paradosso. Ci sono risse, vendette, gelosie, ma alla fine tutto si risolve sempre con una risata liberatoria.
💡 Da ricordare: Il Satyricon è principalmente un'opera comica che usa il grottesco per deformare ed esagerare situazioni e personaggi.