La traduzione artistica: romanizzare Omero
Quello che fa Livio non è una semplice traduzione, ma una vera acculturazione. Attraverso la sua traduzione artistica, consegna ai Romani gli strumenti culturali che renderanno grande la loro letteratura.
Il processo si chiama transcodificazione: non si limita a cambiare le parole, ma adatta religione, politica e cultura alle mentalità romane. È una romanizzazione completa di Omero, resa possibile dal fatto che Livio conosceva perfettamente entrambi i mondi.
La sua strategia è doppia: spiegare (semplificando i passaggi oscuri) e romanizzare (sostituendo elementi greci con quelli romani). Un esempio perfetto? Nel primo verso sostituisce la Musa greca con la Camena romana.
Fin dal proemio si capisce il genio di Livio: creare un equilibrio perfetto tra fedeltà all'originale greco e adattamento alla mentalità romana. Questa è la vera prassi della traduzione artistica che influenzerà tutta la letteratura successiva.
💡 Il segreto del successo: Livio non traduce parola per parola, ma trasforma completamente l'opera per renderla comprensibile e accattivante per il pubblico romano.