I verbi deponenti: le basi
Ecco una delle particolarità più interessanti del latino: i verbi deponenti sembrano passivi ma in realtà sono attivi. Quando vedi "hortatur", non significa "egli è esortato" ma "egli esorta"!
La cosa fantastica è che questi verbi funzionano come quelli attivi: possono essere transitivi (con complemento oggetto in accusativo) o intransitivi. Per esempio, "Caesar milites hortatur" significa "Cesare esorta i soldati" - milites è complemento oggetto.
Il paradigma dei deponenti è formato da quattro voci: 1ª persona singolare presente, 2ª persona singolare presente, 1ª persona singolare perfetto e infinito presente. Come "hortor, hortāris, hortatus sum, hortāri".
Trucco per ricordare: La coniugazione segue le stesse regole dei verbi passivi, ma traduci sempre in forma attiva!