Il Bellum Poenicum: l'epica romana
Con il Bellum Poenicum, Nevio crea il primo vero poema epico latino, raccontando la prima guerra punica che ha vissuto in prima persona. Non è solo letteratura: è propaganda per motivare i soldati romani.
L'opera originale era un carmen continuum di 6000 versi in metro saturnio, poi divisa in 7 libri da Ottavio Lampidione nel II secolo. A noi sono arrivati solo 60 versi, ma sufficienti per capire la sua importanza.
La genialità di Nevio sta nel rapporto tra storia e mito: mescola i fatti della guerra punica con le leggende di Enea, creando un'epica che unisce presente e passato mitico di Roma. È come se avesse scritto un film che alterna scene di guerra moderne a flashback mitologici.
L'eroe neviano è completamente diverso da quelli greci: non cerca gloria personale ma serve la collettività. I valori romani di virtus (valore militare) e pietas (doveri religiosi) sostituiscono l'individualismo greco. Lo stile si adatta al contenuto: omerico per le parti mitiche, semplice e diretto per quelle storiche.
💡 Chiave di lettura: Il Bellum Poenicum è il primo esempio di come Roma trasforma la cultura greca adattandola ai propri valori.