La vita di Nevio: un poeta contro il potere
Nevio era diverso dagli altri scrittori del suo tempo - non si piegava a nessuno! Nato plebeo a Capua, combatté nella prima guerra punica che poi ispirò il suo capolavoro epico. Quando si trasferì a Roma, iniziò a scrivere commedie sarcastiche che prendevano di mira la politica del momento.
Il suo coraggio lo mise nei guai. Attaccò duramente la potente famiglia dei Metelli e addirittura Scipione l'Africano, accusandolo di tradimento. Come risposta, l'aristocrazia lo fece imprigionare e poi esiliare.
Nevio rappresentava la voce della plebe, quella parte della popolazione che veniva esclusa dai bottini di guerra. La sua opposizione al potere aristocratico lo rese un simbolo di libertà, ma gli costò la vita - morì in esilio nel 201 a.C.
💡 Curiosità: Nevio fu il primo a mescolare cultura greca e romana, creando uno stile completamente nuovo che influenzò tutta la letteratura latina successiva.