Proposizioni subordinate e dativo di possesso
La sintassi latina presenta diverse tipologie di proposizioni subordinate, ciascuna con le proprie caratteristiche:
Le proposizioni finali utilizzano "ut" + congiuntivo presente o imperfetto. Le volitive impiegano "ut" o "ne" + congiuntivo. Le consecutive richiedono "sic", "tamen" o "tantus" + "ut" + congiuntivo. Le causali si costruiscono con "quod", "quia" o "quoniam" + indicativo. Le concessive usano "quamquam", "etsi", "tametsi" o "etiamsi" + indicativo. Le temporali impiegano varie congiunzioni come "cum", "ubi", "dum", "postquam" con l'indicativo. Le relative utilizzano il pronome "qui, quae, quod" + indicativo.
Highlight: È fondamentale memorizzare le congiunzioni specifiche per ciascun tipo di subordinata per costruirle correttamente.
Il dativo di possesso è una costruzione particolare per esprimere il possesso in latino:
- La cosa posseduta diventa il soggetto della frase
- Si usa il verbo "sum"
- Il possessore va al dativo
Example: "Mihi est liber" (Ho un libro, letteralmente: A me c'è un libro)
Vocabulary: Dativo di possesso - Costruzione latina per esprimere il possesso usando il caso dativo per il possessore.