Opere Teoriche e Eredità Culturale
Oltre all'oratoria, Cicerone teorizza l'arte del parlare in pubblico. Il De Oratore è il suo capolavoro: un dialogo che spiega come formare l'oratore perfetto attraverso talento, cultura vastissima e determinazione.
Il Brutus racconta la storia dell'eloquenza romana con 200 profili di oratori, mentre l'Orator definisce i tre compiti dell'oratore ideale: probare (convincere), delectare (piacere), movere (commuovere).
Le opere filosofiche nascono come consolazione dopo la morte della figlia Tullia. Nei trattati politici De Republica e De Legibus, Cicerone analizza la costituzione romana come perfetto equilibrio tra monarchia, aristocrazia e democrazia.
L'epistolario (900 lettere!) ci mostra il Cicerone privato: linguaggio più semplice, grecismi, diminutivi. È come leggere i suoi messaggi WhatsApp!
💡 L'eredità più importante: L'ideale di humanitas - equilibrio, cultura, tolleranza e servizio alla comunità. Un modello educativo ancora attuale!
La grandezza di Cicerone sta nell'aver unito otium (studio privato) e negotium (attività pubblica), dimostrando che cultura e impegno civile si rafforzano a vicenda.