Il Liber: La Raccolta dei Carmi
Il Liber di Catullo è come un album musicale con 116 tracce diverse - alcuni brani leggeri, altri più impegnativi, tutti però con la sua inconfondibile firma poetica. Ogni carme è relativamente breve ma intenso, pensato per lettori colti che sapevano cogliere ogni riferimento.
La raccolta si divide in tre sezioni ben distinte. I carmi 1-60, chiamati "nugae" (sciocchezuole), sono i più vari: parlano d'amore, di amicizia, di vita quotidiana con toni che vanno dal dolce all'ironico al sarcastico.
I carmi 61-68 sono i "carmina docta", i componimenti più impegnativi dove Catullo mostra tutta la sua erudizione. Qui trovi canti nuziali, miti come quello di Attis (il giovane che si mutila per la dea Cibele), e la splendida storia delle nozze di Peleo e Teti intrecciata al dramma di Arianna abbandonata da Teseo.
💡 Da sapere: I "carmina docta" richiedevano una cultura letteraria elevata per essere apprezzati - erano come i film d'autore di oggi!
Gli epigrammi finali carmi69−116 spaziano dalla celebrazione dell'amicizia alla commemorazione funebre, con quel tono malinconico che preannuncia l'elegia romana.