Le opere didattiche: un'alternativa all'educazione greca
Catone non si limita a criticare l'influenza greca: propone un'alternativa concreta. I Libri ad Marcum filium sono una vera enciclopedia delle "arti" romane - medicina, agricoltura, diritto, retorica - scritta per suo figlio ma destinata a tutti i romani.
L'idea è geniale: invece di mandare i figli a studiare ad Atene o assumere precettori greci, le famiglie romane possono formare i giovani con una cultura completamente nazionale. "Quod tibi deerit, a te ipso mutuare" - quello che ti serve, trovalo dentro di te.
Il De agri cultura è l'unica opera di Catone giunta integra ed è un tesoro di informazioni pratiche. Non è solo un manuale agricolo: è il manifesto del ceto agrario conservatore che vede nella terra la base della potenza romana.
La filosofia di fondo è semplice ma efficace: "patrem familias vendacem, non emacem esse oportet" - un padrone deve essere portato a vendere, non a comprare. Tutto deve produrre profitto, perfino la gestione degli schiavi malati è vista in termini di costi-benefici.
Attenzione: Il De agri cultura ci mostra anche gli aspetti più duri della mentalità romana: gli schiavi sono considerati solo "unità di forza-lavoro" senza alcuna considerazione umanitaria.