Analisi del Capitolo XIX: Le "Nove Rime"
Nel capitolo XIX della Vita Nova, Dante introduce le "nove rime", segnando una svolta decisiva nella sua poetica. La canzone "Donne ch'avete intelletto d'amore" rappresenta il manifesto di questo nuovo corso poetico, caratterizzato dall'abbandono della componente egoistica dell'amore.
Evidenziazione: Le "nove rime" rappresentano un salto qualitativo nella poesia dantesca, dove la lode dell'amata diventa pura contemplazione della sua perfezione spirituale.
La novità principale consiste nel fatto che il poeta non scrive più per ottenere il saluto di Beatrice, ma per il puro desiderio di celebrare la sua eccellenza. La struttura metrica della canzone, composta da endecasillabi, riflette questa elevazione stilistica, utilizzando il metro proprio dello stile "tragico" o sublime.
L'amore diventa un'esperienza totalmente spiritualizzata, che eleva l'anima verso Dio. Il poeta si rivolge non più direttamente a Beatrice, ma alle donne che hanno "intelletto d'amore", cioè capacità di comprendere la natura più profonda del sentimento amoroso.