Il Positivismo: Origini e Caratteristiche
Il Positivismo emerge come movimento culturale dominante in Europa nella seconda metà dell'Ottocento, periodo caratterizzato dalla seconda rivoluzione industriale e da profondi cambiamenti sociali. Nato in Francia all'inizio del secolo, questo movimento si distingue per la sua esaltazione della scienza e l'interesse per il concreto, in netta contrapposizione all'idealismo e al romanticismo.
I positivisti considerano la scienza come l'unica forma di conoscenza valida e il metodo scientifico come universalmente applicabile. In questa visione, il progresso scientifico coincide con il progresso umano, elevando lo scienziato a figura centrale della società.
Highlight: Il Positivismo rifiuta tutto ciò che non può essere indagato attraverso il metodo scientifico, inclusa la metafisica.
La filosofia assume un nuovo ruolo nel contesto positivista: definire i principi comuni delle varie scienze e unificare il sapere.
Definition: Il Positivismo è un movimento culturale che esalta la scienza come unica fonte di conoscenza valida e il metodo scientifico come strumento universale di indagine.
Nonostante le somiglianze con l'Illuminismo, il Positivismo se ne distingue per due aspetti fondamentali:
- L'atteggiamento verso la scienza: mentre l'Illuminismo manteneva un approccio critico, il Positivismo la esalta incondizionatamente.
- Il ruolo della borghesia: se quella illuminista era rivoluzionaria, quella positivista è antirivoluzionaria.
Il Positivismo si manifesta in due forme principali:
- Positivismo sociale
- Positivismo evoluzionistico
Example: Saint-Simon, esponente del positivismo sociale, teorizza una successione di epoche organiche e critiche nella storia, culminando in una nuova era basata sulla filosofia "positiva".