La Visione di Pasolini: Analisi di Teorema e Petrolio
Pasolini sviluppa una profonda riflessione sulla società italiana del dopoguerra attraverso le sue opere più controverse, in particolare Ragazzi di vita personaggi e altri lavori significativi come Teorema e Petrolio. La sua analisi si concentra sulla trasformazione della società e sulla perdita dei valori tradizionali, sostituiti da un nuovo immaginario consumistico.
In Teorema, Pasolini costruisce una potente metafora della crisi della borghesia italiana. La storia ruota attorno a una famiglia milanese la cui esistenza viene sconvolta dall'arrivo di un misterioso ospite. Questo personaggio enigmatico seduce sistematicamente tutti i membri della famiglia, provocando una profonda crisi esistenziale che rivela il vuoto spirituale della classe borghese.
Evidenziazione: La figura di Emilia, la serva, rappresenta l'unico personaggio capace di una vera esperienza spirituale, simboleggiando la persistenza del sacro nelle classi popolari.
In Petrolio, opera incompiuta e testamento letterario di Pasolini, l'autore spinge ancora più in là la sua critica sociale. Il protagonista Carlo, diviso tra il suo ruolo pubblico (Carlo di Polis) e la sua natura privata (Carlo di Tetis), incarna la scissione dell'uomo moderno. L'opera, strutturata in "Appunti", presenta una visione complessa del potere e della sessualità come strumenti di comprensione della realtà sociale.