Lo sviluppo del volgare in Italia e la poesia religiosa
In Italia, il volgare fa la sua comparsa con l'Indovinello Veronese (VIII-IX secolo), ma i primi veri testi letterari in volgare italiano risalgono al XIII secolo. Tra questi, spicca il Cantico di Frate Sole di San Francesco d'Assisi, considerato uno dei primissimi esempi di poesia in volgare italiano.
La poesia religiosa del Duecento rappresenta una delle prime espressioni letterarie in volgare italiano, con particolare rilevanza in Umbria e nell'ambito della spiritualità francescana. San Francesco d'Assisi, nonostante la sua educazione letteraria, sceglie di utilizzare il volgare umbro per diffondere il suo messaggio di povertà, umiltà e carità a livello popolare.
Definition: La poesia comico-realistica è un genere poetico che si sviluppa in Italia nel XIII secolo, caratterizzato da temi quotidiani e toni satirici, in contrasto con la lirica amorosa e religiosa del tempo.
Quote: "Altissimu, onnipotente, bon Signore..." - Incipit del Cantico di Frate Sole di San Francesco d'Assisi, uno dei primi e più celebri testi poetici in volgare italiano.
La Scuola Siciliana, fiorita tra il 1230 e il 1250 alla corte di Federico II di Svevia, segna un momento cruciale nello sviluppo della lirica italiana. Influenzata dalla poesia provenzale, questa scuola poetica si concentra sul tema dell'amore, trattato in una visione laica e con una particolare attenzione agli aspetti linguistici e metrici.
Highlight: Il sonetto, una delle forme poetiche più importanti della tradizione italiana, è probabilmente un'invenzione originale dei poeti siciliani, con la prima testimonianza attribuita a Jacopo da Lentini.
I poeti della Scuola Siciliana scrivevano in un dialetto raffinato, definito "siciliano illustre", che ha posto le basi per lo sviluppo della lingua poetica italiana. Molti di questi testi sono stati successivamente trascritti in toscano, contribuendo alla diffusione e all'evoluzione della lingua letteraria italiana.