Giacomo Leopardi nasce il 29 giugno 1798 a Recanati, nelle Marche, figlio del conte Monaldo e della marchesa Adelaide Antici. La sua formazione intellettuale inizia precocemente, con quello che lui stesso definirà "sette anni di studio matto e disperatissimo" (1809-1816), durante i quali si dedica allo studio intenso dei classici nella biblioteca paterna.
Highlight: Leopardi impara il latino, il greco e l'ebraico in giovane età, dimostrando un talento eccezionale per le lingue e la letteratura.
Nel 1817 inizia a scrivere lo Zibaldone, il suo diario personale che diventerà un'opera fondamentale per comprendere il suo pensiero filosofico. Tra il 1818 e il 1823 compone gli Idilli, tra cui le celebri poesie "L'infinito" (1819) e "La sera del dì di festa" (1820).
Quote: "Sempre caro mi fu quest'ermo colle" - incipit de "L'infinito", una delle poesie famose di Leopardi.
La vita di Leopardi è segnata da tentativi di fuga da Recanati, che considera una "prigione", e da periodi di profonda depressione. Nel 1822 riesce finalmente a visitare Roma, ma l'esperienza lo delude e torna a Recanati, abbandonando temporaneamente la poesia per dedicarsi alla prosa filosofica delle Operette morali (1823-1824).
Vocabulary: Operette morali - raccolta di dialoghi filosofici in prosa, considerata uno dei capolavori di Leopardi.
Negli anni successivi, Leopardi viaggia tra Milano, Bologna e Pisa. Il periodo pisano (1827-1828) è particolarmente fecondo e lo vede tornare alla poesia con componimenti come "A Silvia". Tornato a Recanati, compone altre poesie celebri come "Canto notturno di un pastore errante dell'Asia" e "Il sabato del villaggio".
Nel 1830 si trasferisce a Firenze, dove si innamora non corrisposto di Fanny Targioni Tozzetti, ispiratrice del Ciclo di Aspasia. In questo periodo stringe amicizia con Antonio Ranieri, che lo accompagnerà fino alla fine della sua vita.
Definition: Ciclo di Aspasia - gruppo di poesie ispirate all'amore non corrisposto per Fanny Targioni Tozzetti.
Nel 1831 pubblica la prima raccolta dei Canti, che include molte delle sue poesie più famose. Le sue condizioni di salute peggiorano progressivamente e nel 1833 si trasferisce a Napoli con l'amico Ranieri. Qui compone le sue ultime grandi opere, "La ginestra" e "Il tramonto della luna", prima di morire il 14 giugno 1837.
Example: "La ginestra" è considerata il testamento poetico di Leopardi, in cui esprime la sua visione finale sulla condizione umana e il rapporto con la natura.