La Scapigliatura è un movimento letterario italiano della seconda metà dell'800, caratterizzato da anticonformismo e opposizione alle convenzioni sociali borghesi. Gli autori della Scapigliatura rifiutano i valori risorgimentali e cristiani, proponendo una nuova letteratura incentrata su temi come bellezza irregolare, morte, eros e macabro. Il dualismo tra ideale e reale, bello e orrido è centrale nel movimento.
• Principali centri: Milano e Torino
• Esponenti: Arrighi, Emilio Praga, Arrigo e Camillo Boito
• Influenze: Edgar Allan Poe, Arthur Rimbaud, Charles Baudelaire
• Temi: culto della bellezza irregolare, morte, eros violento, malattia, orrido
• Caratteristica chiave: dualismo tra opposti (ideale/reale, bello/orrido, virtù/vizio)