L'interesse per la psicoanalisi e "La coscienza di Zeno"
Nel 1911, Italo Svevo sviluppa un forte interesse per la psicoanalisi, stimolato dal fatto che il cognato Bruno è in cura a Vienna presso Sigmund Freud. Questo interesse avrà un impatto profondo sulla sua opera successiva, in particolare sul suo capolavoro "La coscienza di Zeno".
Definition: La psicoanalisi è una teoria psicologica e un metodo terapeutico sviluppato da Sigmund Freud, che si concentra sull'esplorazione dell'inconscio e dei processi mentali nascosti.
Allo scoppio della Prima Guerra Mondiale, Svevo rimane a Trieste in quanto cittadino austriaco. Durante questo periodo, inizia a lavorare al suo terzo romanzo, "La coscienza di Zeno", che verrà pubblicato nel 1923, sempre a proprie spese.
Highlight: "La coscienza di Zeno" rappresenta il culmine dell'arte narrativa di Svevo, combinando l'analisi psicologica con una struttura narrativa innovativa.
Questo romanzo, a differenza dei precedenti, ottiene un notevole successo e viene diffuso in Italia anche grazie al sostegno di Eugenio Montale. Il successo di "La coscienza di Zeno" segna l'inizio del cosiddetto "caso Svevo": una rivista francese dedica un numero monografico alle sue opere, e il Pen Club di Parigi organizza una serata in suo onore.
Vocabulary: Il "caso Svevo" si riferisce al improvviso riconoscimento internazionale dell'autore, che passa da essere relativamente sconosciuto a essere celebrato come un importante innovatore letterario.