Ideologie e nuova mentalità all'inizio del Novecento
All'inizio del XX secolo, la concezione della realtà proposta dal Positivismo durante la seconda metà dell'Ottocento entra in una profonda crisi. Questa crisi è principalmente causata dalla diffusione di nuove e rivoluzionarie teorie in diversi campi del sapere.
Highlight: Il Positivismo, dominante nel XIX secolo, viene messo in discussione da nuove teorie rivoluzionarie all'inizio del Novecento.
In ambito scientifico, Albert Einstein si distingue per la sua teoria della relatività, che dimostra il carattere convenzionale delle scienze considerate "esatte". Questa teoria rappresenta una svolta epocale nella comprensione dell'universo e mette in discussione molte delle certezze scientifiche precedenti.
Definition: La teoria della relatività di Einstein è una teoria fisica che rivoluziona i concetti di spazio, tempo e gravità, superando la fisica newtoniana.
Parallelamente, in campo psicologico, la psicoanalisi di Sigmund Freud cancella rapidamente le vecchie concezioni in ambito psichiatrico e antropologico. Freud introduce l'idea dell'inconscio e sviluppa nuovi metodi per esplorare la mente umana, influenzando profondamente non solo la psicologia, ma anche la cultura e l'arte del XX secolo.
Il pensiero filosofico si arricchisce grazie all'opera di due importanti pensatori: Friedrich Nietzsche e Henri Bergson. Nietzsche si distingue per la sua critica radicale ai valori tradizionali e alle ideologie ufficiali, proponendo una "trasvalutazione di tutti i valori". Bergson, invece, propone una concezione dinamica e vitalistica della realtà, enfatizzando l'importanza dell'intuizione e dell'esperienza diretta.
Vocabulary: Il vitalismo è una corrente filosofica che considera la vita come un principio fondamentale non riducibile a spiegazioni puramente meccanicistiche.
L'atteggiamento degli intellettuali nei confronti della situazione sociale e politica subisce una graduale trasformazione. Al senso di esclusione e declassamento percepito per molti decenni subentra un nuovo impulso alla partecipazione attiva e alla promozione del cambiamento culturale. Tuttavia, il disprezzo per i valori borghesi porta alla diffusione di tendenze antidemocratiche e nazionalistiche, che rivelano il bisogno di soluzioni forti e autoritarie.
Example: Un esempio di questa tendenza è il movimento futurista in Italia, che esalta la modernità, la velocità e la guerra, assumendo posizioni nazionalistiche e autoritarie.
Contro queste posizioni estremistiche e irrazionali si schiera fermamente Benedetto Croce, esponente del pensiero idealistico. Croce esercita un'influenza duratura sulla cultura italiana ed europea, proponendo una visione della storia e della cultura basata sulla razionalità e sul rigore metodologico.
Questo periodo di fermento intellettuale e culturale, noto come "il primo Novecento", segna quindi una svolta fondamentale nel pensiero occidentale, ponendo le basi per molti degli sviluppi culturali, artistici e filosofici del XX secolo.