Il movimento culturale e artistico del tardo Ottocento ha profondamente influenzato la letteratura e l'arte europea.
Il Decadentismo e il Simbolismo rappresentano due correnti fondamentali che hanno caratterizzato questo periodo storico. Il Manifesto decadentismo francese ha posto le basi per una nuova sensibilità artistica, dove la realtà viene interpretata attraverso simboli e corrispondenze nascoste. In questo contesto, la figura del Bohémien emerge come protagonista di uno stile bohémien anticonformista e ribelle alle convenzioni sociali. La Bohème, termine che indica sia uno stile di vita che un'opera celebre, racconta la vita degli artisti parigini, le loro difficoltà e le loro aspirazioni.
L'Estetismo trova in Gabriele D'Annunzio uno dei suoi massimi esponenti nella letteratura italiana. L'estetismo di D'Annunzio si manifesta attraverso la ricerca della bellezza come valore supremo, come evidenziato nel ritratto dell'esteta D'Annunzio. Il movimento simbolista, guidato da figure come Baudelaire, introduce nuovi modi di interpretare la realtà attraverso la poesia. Il Simbolismo in letteratura si caratterizza per l'uso di immagini evocative e corrispondenze tra mondo sensibile e spirituale. La poesia simbolista italiana si sviluppa con caratteristiche proprie, influenzata sia dalla tradizione nazionale che dalle correnti europee. Gli esponenti del Simbolismo hanno contribuito a rinnovare il linguaggio poetico, creando opere che ancora oggi influenzano la letteratura contemporanea. Il movimento ha lasciato un'eredità duratura nell'Estetismo letteratura italiana, influenzando non solo la produzione letteraria ma anche la storia dell'arte e la cultura in generale.