Giovanni Verga e il Verismo: Origini e Contesto Storico
Il Verismo italiano nasce in un periodo di profondo cambiamento sociale. Mentre altri paesi europei vivevano già la rivoluzione industriale, l'Italia rimaneva indietro, caratterizzata da analfabetismo diffuso e uso dei dialetti. In questo contesto emerge Giovanni Verga, figura centrale che porta l'Italia a recuperare parte del suo ritardo culturale.
Giovanni Verga nasce a Catania nel 1840 da una famiglia benestante. La sua formazione avviene durante il periodo risorgimentale, con l'impresa dei Mille di Garibaldi in Sicilia. Il suo percorso artistico lo porta prima a Firenze, dove pubblica "Storia di una capinera", e poi a Milano, centro culturale ed economico dell'epoca, dove entra in contatto con gli Scapigliati e sviluppa la sua poetica verista.
Definizione: Il Verismo è un movimento letterario italiano che si ispira al Naturalismo francese, caratterizzato dall'osservazione oggettiva della realtà e dall'impersonalità della narrazione.
La svolta verista di Verga viene influenzata da tre fattori fondamentali: la pubblicazione dell'Assommoir di Zola, l'arrivo a Milano di Luigi Capuana e l'inchiesta Franchetti-Sonnino sulla questione meridionale. Questi elementi contribuiscono a formare la sua visione della letteratura come strumento di documentazione sociale.