Il pensiero e la poetica di Verga rappresenta un'evoluzione fondamentale nella letteratura italiana del XIX secolo, caratterizzata dal passaggio dal romanticismo al Verismo italiano.
• La formazione di Verga si sviluppa da una base irregolare e autodidatta, influenzata inizialmente dalla letteratura francese
• La svolta verista del 1878 segna l'inizio della sua fase più matura, caratterizzata dalla tecnica dell'impersonalità e dal discorso indiretto libero
• Le opere principali di questo periodo includono "Vita dei campi", "I Malavoglia" e "Mastro-don Gesualdo"
• Il suo metodo narrativo procede dal particolare all'universale, analizzando i meccanismi sociali partendo dalle classi più umili