Galileo Galilei è considerato uno dei più grandi scienziati della storia, le cui scoperte e invenzioni hanno rivoluzionato la nostra comprensione dell'universo.
Nato a Pisa nel 1564, Galileo dedicò la sua vita alla ricerca scientifica e all'osservazione dei fenomeni naturali. Tra le sue più importanti invenzioni troviamo il perfezionamento del cannocchiale, strumento che gli permise di fare osservazioni astronomiche rivoluzionarie. Con questo strumento, Galileo scoprì i quattro satelliti principali di Giove (oggi chiamati satelliti galileiani), osservò le fasi di Venere, studiò le macchie solari e la superficie della Luna. Le sue scoperte astronomiche confermarono la teoria eliocentrica di Copernico, dimostrando che la Terra non era il centro dell'universo.
Oltre all'astronomia, Galileo condusse importanti studi sulla fisica del movimento. Attraverso esperimenti metodici, formulò le leggi del moto e della caduta dei gravi, contraddicendo le teorie aristoteliche accettate per secoli. Tra le sue opere principali ricordiamo il "Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo" e il "Sidereus Nuncius". Purtroppo, le sue idee innovative lo misero in conflitto con la Chiesa, che lo costrinse ad abiurare le sue teorie nel 1633. Galileo morì nel 1642 nella sua villa di Arcetri, vicino Firenze, dove era stato confinato agli arresti domiciliari. Il suo metodo scientifico, basato sull'osservazione diretta dei fenomeni e sulla verifica sperimentale delle ipotesi, ha posto le basi della scienza moderna. Tra le curiosità più interessanti su Galileo, si racconta che per studiare il moto dei proiettili utilizzasse piani inclinati e che abbia scoperto l'isocronismo del pendolo osservando il movimento di un lampadario nel Duomo di Pisa.