Materie

Materie

Di più

Galileo Galilei

3/10/2022

3146

172

Condividi

Salva

Scarica


Galileo Galilei
L'importanza dello scienziato
Galileo Galilei occupa un posto di fondamentale importanza, tale da introdurre
la civiltà occi

Iscriviti

Registrati per avere accesso illimitato a migliaia di appunti. È gratis!

Accesso a tutti i documenti

Unisciti a milioni di studenti

Migliora i tuoi voti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

Galileo Galilei
L'importanza dello scienziato
Galileo Galilei occupa un posto di fondamentale importanza, tale da introdurre
la civiltà occi

Iscriviti

Registrati per avere accesso illimitato a migliaia di appunti. È gratis!

Accesso a tutti i documenti

Unisciti a milioni di studenti

Migliora i tuoi voti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

Galileo Galilei
L'importanza dello scienziato
Galileo Galilei occupa un posto di fondamentale importanza, tale da introdurre
la civiltà occi

Iscriviti

Registrati per avere accesso illimitato a migliaia di appunti. È gratis!

Accesso a tutti i documenti

Unisciti a milioni di studenti

Migliora i tuoi voti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

Galileo Galilei
L'importanza dello scienziato
Galileo Galilei occupa un posto di fondamentale importanza, tale da introdurre
la civiltà occi

Iscriviti

Registrati per avere accesso illimitato a migliaia di appunti. È gratis!

Accesso a tutti i documenti

Unisciti a milioni di studenti

Migliora i tuoi voti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

Galileo Galilei
L'importanza dello scienziato
Galileo Galilei occupa un posto di fondamentale importanza, tale da introdurre
la civiltà occi

Iscriviti

Registrati per avere accesso illimitato a migliaia di appunti. È gratis!

Accesso a tutti i documenti

Unisciti a milioni di studenti

Migliora i tuoi voti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

Galileo Galilei
L'importanza dello scienziato
Galileo Galilei occupa un posto di fondamentale importanza, tale da introdurre
la civiltà occi

Iscriviti

Registrati per avere accesso illimitato a migliaia di appunti. È gratis!

Accesso a tutti i documenti

Unisciti a milioni di studenti

Migliora i tuoi voti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

Galileo Galilei
L'importanza dello scienziato
Galileo Galilei occupa un posto di fondamentale importanza, tale da introdurre
la civiltà occi

Iscriviti

Registrati per avere accesso illimitato a migliaia di appunti. È gratis!

Accesso a tutti i documenti

Unisciti a milioni di studenti

Migliora i tuoi voti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

Galileo Galilei
L'importanza dello scienziato
Galileo Galilei occupa un posto di fondamentale importanza, tale da introdurre
la civiltà occi

Iscriviti

Registrati per avere accesso illimitato a migliaia di appunti. È gratis!

Accesso a tutti i documenti

Unisciti a milioni di studenti

Migliora i tuoi voti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

Galileo Galilei
L'importanza dello scienziato
Galileo Galilei occupa un posto di fondamentale importanza, tale da introdurre
la civiltà occi

Iscriviti

Registrati per avere accesso illimitato a migliaia di appunti. È gratis!

Accesso a tutti i documenti

Unisciti a milioni di studenti

Migliora i tuoi voti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

Galileo Galilei
L'importanza dello scienziato
Galileo Galilei occupa un posto di fondamentale importanza, tale da introdurre
la civiltà occi

Iscriviti

Registrati per avere accesso illimitato a migliaia di appunti. È gratis!

Accesso a tutti i documenti

Unisciti a milioni di studenti

Migliora i tuoi voti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

Galileo Galilei
L'importanza dello scienziato
Galileo Galilei occupa un posto di fondamentale importanza, tale da introdurre
la civiltà occi

Iscriviti

Registrati per avere accesso illimitato a migliaia di appunti. È gratis!

Accesso a tutti i documenti

Unisciti a milioni di studenti

Migliora i tuoi voti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

Galileo Galilei
L'importanza dello scienziato
Galileo Galilei occupa un posto di fondamentale importanza, tale da introdurre
la civiltà occi

Iscriviti

Registrati per avere accesso illimitato a migliaia di appunti. È gratis!

Accesso a tutti i documenti

Unisciti a milioni di studenti

Migliora i tuoi voti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

Galileo Galilei
L'importanza dello scienziato
Galileo Galilei occupa un posto di fondamentale importanza, tale da introdurre
la civiltà occi

Iscriviti

Registrati per avere accesso illimitato a migliaia di appunti. È gratis!

Accesso a tutti i documenti

Unisciti a milioni di studenti

Migliora i tuoi voti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

Galileo Galilei
L'importanza dello scienziato
Galileo Galilei occupa un posto di fondamentale importanza, tale da introdurre
la civiltà occi

Iscriviti

Registrati per avere accesso illimitato a migliaia di appunti. È gratis!

Accesso a tutti i documenti

Unisciti a milioni di studenti

Migliora i tuoi voti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

Galileo Galilei
L'importanza dello scienziato
Galileo Galilei occupa un posto di fondamentale importanza, tale da introdurre
la civiltà occi

Iscriviti

Registrati per avere accesso illimitato a migliaia di appunti. È gratis!

Accesso a tutti i documenti

Unisciti a milioni di studenti

Migliora i tuoi voti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

Galileo Galilei L'importanza dello scienziato Galileo Galilei occupa un posto di fondamentale importanza, tale da introdurre la civiltà occidentale nell'era della modernità grazie alle sue invenzioni e scoperte. In particolare l'invenzione del cannocchiale gli permise di scoprire quattro nuovi pianeti e di osservare le macchie lunari = gli consentì di dimostrare che la superficie della luna non era liscia e levigata, ma presentava caratteristiche simili alla crosta terrestre. Dall'osservazione diretta del cielo tramite il cannocchiale, sarebbe derivata la conferma dell'ipotesi avanzata dall'astronomo Niccolò Copernico (1473 - 1543), secondo cui il sole non girava attorno alla Terra, ma era la Terra a girare attorno al Sole. Era il rovesciamento di un'intera concezione cosmologica: passaggio dal sistema geocentrico al sistema eliocentrico = nuova visione del mondo; prospettive prima impensabili dalla conoscenza. Il metodo scientifico e l'opposizione della Chiesa Il vecchio sistema tolemaico, sostenuto da Aristotele, costituiva un caposaldo ufficiale della dottrina della Chiesa, che si oppose alle conclusioni a cui era giunto Galileo. Con il fine di difendere le sue posizioni e di farle riconoscere e accettare, Galileo affidava la conoscenza della "verità" alla sperimentazione e alla dimostrazione matematica → da lui ritenute la più alta espressione della filosofia. In questo modo rifiutava ogni forma di dogmatismo e di imposizione autoritaria, rivendicando la libertà della ricerca e la responsabilità dello scienziato. I suoi tentativi...

Non c'è niente di adatto? Esplorare altre aree tematiche.

Knowunity è l'app per l'istruzione numero 1 in cinque paesi europei

Knowunity è stata inserita in un articolo di Apple ed è costantemente in cima alle classifiche degli app store nella categoria istruzione in Germania, Italia, Polonia, Svizzera e Regno Unito. Unisciti a Knowunity oggi stesso e aiuta milioni di studenti in tutto il mondo.

Ranked #1 Education App

Scarica

Google Play

Scarica

App Store

Knowunity è l'app per l'istruzione numero 1 in cinque paesi europei

4.9+

Valutazione media dell'app

13 M

Studenti che usano Knowunity

#1

Nelle classifiche delle app per l'istruzione in 11 Paesi

900 K+

Studenti che hanno caricato appunti

Non siete ancora sicuri? Guarda cosa dicono gli altri studenti...

Utente iOS

Adoro questa applicazione [...] consiglio Knowunity a tutti!!! Sono passato da un 5 a una 8 con questa app

Stefano S, utente iOS

L'applicazione è molto semplice e ben progettata. Finora ho sempre trovato quello che stavo cercando

Susanna, utente iOS

Adoro questa app ❤️, la uso praticamente sempre quando studio.

Didascalia alternativa:

furono vani → venne sottoposto a processo e poi indotto ad abiurare. Ormai vecchio, trascorse gli ultimi anni della sua vita nella sua villa di Arcetri, continuando gli studi e tenendosi in contatto con i suoi discepoli. diedero vita all'Accademia del Cimento, 1657 J La grandezza dello scrittore Sidereus nuncius (1610)→ trattato scientifico scritto in latino, indirizzato ai dotti del tempo, usato per comunicare i risultati delle ricerche condotte con il cannocchiale. L'opera è notevole perché si può considerare la prima descrizione di un paesaggio (in questo caso lunare) condotta "dal vero", al di fuori dei luoghi comuni abituali. Ma il capolavoro letterario dello scrittore è il Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo, tolemaico e copernicano (1632), che rivela l'impeccabile formazione umanistica e l'abilità dello scrittore. Il trattato dialogico era la più alta conquista della civiltà rinascimentale. Nel riprendere questa forma, Galileo intendeva rivolgersi a tutto il pubblico più colto, in grado di accettare e promuovere le sue idee. L'opera rivela l'abilità argomentativa del pacato polemista, che si affida all'ironia e alle prove delle sue dimostrazioni per difendere le proprie tesi, ridicolizzando quelle dell'avversario. Se Leopardi amava questa scrittura perché sostenuta dalla robustezza del pensiero, Italo Calvino apprezzerà la chiarezza e la limpida precisione della parola, non esitando a riconoscere e proclamare la grandezza del Galileo scrittore. Galileo Galilei L'importanza dello scienziato Galileo Galilei occupa un posto di fondamentale importanza, tale da introdurre la civiltà occidentale nell'era della modernità grazie alle sue invenzioni e scoperte. In particolare l'invenzione del cannocchiale gli permise di scoprire quattro nuovi pianeti e di osservare le macchie lunari = gli consentì di dimostrare che la superficie della luna non era liscia e levigata, ma presentava caratteristiche simili alla crosta terrestre. Dall'osservazione diretta del cielo tramite il cannocchiale, sarebbe derivata la conferma dell'ipotesi avanzata dall'astronomo Niccolò Copernico (1473 - 1543), secondo cui il sole non girava attorno alla Terra, ma era la Terra a girare attorno al Sole. Era il rovesciamento di un'intera concezione cosmologica: passaggio dal sistema geocentrico al sistema eliocentrico = nuova visione del mondo; prospettive prima impensabili dalla conoscenza. Il metodo scientifico e l'opposizione della Chiesa Il vecchio sistema tolemaico, sostenuto da Aristotele, costituiva un caposaldo ufficiale della dottrina della Chiesa, che si oppose alle conclusioni a cui era giunto Galileo. Con il fine di difendere le sue posizioni e di farle riconoscere e accettare, Galileo affidava la conoscenza della "verità" alla sperimentazione e alla dimostrazione matematica → da lui ritenute la più alta espressione della filosofia. In questo modo rifiutava ogni forma di dogmatismo e di imposizione autoritaria, rivendicando la libertà della ricerca e la responsabilità dello scienziato. I suoi tentativi furono vani → venne sottoposto a processo e poi indotto ad abiurare. Ormai vecchio, trascorse gli ultimi anni della sua vita nella sua villa di Arcetri, continuando gli studi e tenendosi in contatto con i suoi discepoli. diedero vita all'Accademia del Cimento, 1657 J La grandezza dello scrittore Sidereus nuncius (1610)→ trattato scientifico scritto in latino, indirizzato ai dotti del tempo, usato per comunicare i risultati delle ricerche condotte con il cannocchiale. L'opera è notevole perché si può considerare la prima descrizione di un paesaggio (in questo caso lunare) condotta "dal vero", al di fuori dei luoghi comuni abituali. Ma il capolavoro letterario dello scrittore è il Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo, tolemaico e copernicano (1632), che rivela l'impeccabile formazione umanistica e l'abilità dello scrittore. Il trattato dialogico era la più alta conquista della civiltà rinascimentale. Nel riprendere questa forma, Galileo intendeva rivolgersi a tutto il pubblico più colto, in grado di accettare e promuovere le sue idee. L'opera rivela l'abilità argomentativa del pacato polemista, che si affida all'ironia e alle prove delle sue dimostrazioni per difendere le proprie tesi, ridicolizzando quelle dell'avversario. Se Leopardi amava questa scrittura perché sostenuta dalla robustezza del pensiero, Italo Calvino apprezzerà la chiarezza e la limpida precisione della parola, non esitando a riconoscere e proclamare la grandezza del Galileo scrittore. Galileo Galilei L'importanza dello scienziato Galileo Galilei occupa un posto di fondamentale importanza, tale da introdurre la civiltà occidentale nell'era della modernità grazie alle sue invenzioni e scoperte. In particolare l'invenzione del cannocchiale gli permise di scoprire quattro nuovi pianeti e di osservare le macchie lunari = gli consentì di dimostrare che la superficie della luna non era liscia e levigata, ma presentava caratteristiche simili alla crosta terrestre. Dall'osservazione diretta del cielo tramite il cannocchiale, sarebbe derivata la conferma dell'ipotesi avanzata dall'astronomo Niccolò Copernico (1473 - 1543), secondo cui il sole non girava attorno alla Terra, ma era la Terra a girare attorno al Sole. Era il rovesciamento di un'intera concezione cosmologica: passaggio dal sistema geocentrico al sistema eliocentrico = nuova visione del mondo; prospettive prima impensabili dalla conoscenza. Il metodo scientifico e l'opposizione della Chiesa Il vecchio sistema tolemaico, sostenuto da Aristotele, costituiva un caposaldo ufficiale della dottrina della Chiesa, che si oppose alle conclusioni a cui era giunto Galileo. Con il fine di difendere le sue posizioni e di farle riconoscere e accettare, Galileo affidava la conoscenza della "verità" alla sperimentazione e alla dimostrazione matematica → da lui ritenute la più alta espressione della filosofia. In questo modo rifiutava ogni forma di dogmatismo e di imposizione autoritaria, rivendicando la libertà della ricerca e la responsabilità dello scienziato. I suoi tentativi furono vani → venne sottoposto a processo e poi indotto ad abiurare. Ormai vecchio, trascorse gli ultimi anni della sua vita nella sua villa di Arcetri, continuando gli studi e tenendosi in contatto con i suoi discepoli. diedero vita all'Accademia del Cimento, 1657 J La grandezza dello scrittore Sidereus nuncius (1610)→ trattato scientifico scritto in latino, indirizzato ai dotti del tempo, usato per comunicare i risultati delle ricerche condotte con il cannocchiale. L'opera è notevole perché si può considerare la prima descrizione di un paesaggio (in questo caso lunare) condotta "dal vero", al di fuori dei luoghi comuni abituali. Ma il capolavoro letterario dello scrittore è il Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo, tolemaico e copernicano (1632), che rivela l'impeccabile formazione umanistica e l'abilità dello scrittore. Il trattato dialogico era la più alta conquista della civiltà rinascimentale. Nel riprendere questa forma, Galileo intendeva rivolgersi a tutto il pubblico più colto, in grado di accettare e promuovere le sue idee. L'opera rivela l'abilità argomentativa del pacato polemista, che si affida all'ironia e alle prove delle sue dimostrazioni per difendere le proprie tesi, ridicolizzando quelle dell'avversario. Se Leopardi amava questa scrittura perché sostenuta dalla robustezza del pensiero, Italo Calvino apprezzerà la chiarezza e la limpida precisione della parola, non esitando a riconoscere e proclamare la grandezza del Galileo scrittore. LA VITA DI GALILEO La formazione e l'insegnamento universitario Galileo nasce a Pisa nel 1564: padre → Vincenzo Galilei → musicista appartenente alla Camerata de' Bardi; madre → Giulia degli Ammannati. Galileo ebbe una raffinata educazione artistica e letteraria. A Pisa, nel 1581, iniziò gli studi di medicina, per poi abbandonarli per dedicarsi allo studio della matematica e della fisica, scoprendo solo due anni dopo la legge dell'isocronismo del moto pendolare. Nel 1586 costruì una lancetta idrostatica per misurare il peso specifico dei corpi; intraprese uno studio sulla gravità dei solidi nel 1589 ottiene la cattedra di matematica presso l'Università di Pisa. In questo periodo scrisse il trattato De motu riguardante le leggi che regolano il movimento dei corpi e che segnano la nascita della fisica moderna. L'importanza delle sue scoperte portò, nel 1591, alla chiamata per l'Università di Padova periodo più felice e operoso della sua vita migliorano le condizioni economiche amicizie con intellettuali di Venezia Paolo Sarpi e Gianfrancesco Sagredo Le scoperte astronomiche e il conflitto con la Chiesa Nel 1609 perfezionò la fabbricazione del cannocchiale che gli permise di compiere fondamentali scoperte, tra cui l'esistenza di nuovi astri e delle macchie lunari. Nel 1610 pubblicò il Sidereus nuncius ('Avviso astronomico') →→→ trattato che comunicava ai dotti e agli scienziati del tempo i risultati di queste scoperte, che recavano una conferma alla validità della teoria eliocentrica enunciata da Niccolò Copernico. la Terra gira attorno al Sole Il Sidereus rischiava di mettere ufficialmente in discussione la teoria geocentrica proposta da Tolomeo, che coincideva con le posizioni sostenute dalla Chiesa. Alla fine la Chiesa gli procurò ampi riconoscimenti. LA VITA DI GALILEO La formazione e l'insegnamento universitario Galileo nasce a Pisa nel 1564: padre → Vincenzo Galilei → musicista appartenente alla Camerata de' Bardi; madre → Giulia degli Ammannati. Galileo ebbe una raffinata educazione artistica e letteraria. A Pisa, nel 1581, iniziò gli studi di medicina, per poi abbandonarli per dedicarsi allo studio della matematica e della fisica, scoprendo solo due anni dopo la legge dell'isocronismo del moto pendolare. Nel 1586 costruì una lancetta idrostatica per misurare il peso specifico dei corpi; intraprese uno studio sulla gravità dei solidi nel 1589 ottiene la cattedra di matematica presso l'Università di Pisa. In questo periodo scrisse il trattato De motu riguardante le leggi che regolano il movimento dei corpi e che segnano la nascita della fisica moderna. L'importanza delle sue scoperte portò, nel 1591, alla chiamata per l'Università di Padova periodo più felice e operoso della sua vita migliorano le condizioni economiche amicizie con intellettuali di Venezia Paolo Sarpi e Gianfrancesco Sagredo Le scoperte astronomiche e il conflitto con la Chiesa Nel 1609 perfezionò la fabbricazione del cannocchiale che gli permise di compiere fondamentali scoperte, tra cui l'esistenza di nuovi astri e delle macchie lunari. Nel 1610 pubblicò il Sidereus nuncius ('Avviso astronomico') →→→ trattato che comunicava ai dotti e agli scienziati del tempo i risultati di queste scoperte, che recavano una conferma alla validità della teoria eliocentrica enunciata da Niccolò Copernico. la Terra gira attorno al Sole Il Sidereus rischiava di mettere ufficialmente in discussione la teoria geocentrica proposta da Tolomeo, che coincideva con le posizioni sostenute dalla Chiesa. Alla fine la Chiesa gli procurò ampi riconoscimenti. LA VITA DI GALILEO La formazione e l'insegnamento universitario Galileo nasce a Pisa nel 1564: padre → Vincenzo Galilei → musicista appartenente alla Camerata de' Bardi; madre → Giulia degli Ammannati. Galileo ebbe una raffinata educazione artistica e letteraria. A Pisa, nel 1581, iniziò gli studi di medicina, per poi abbandonarli per dedicarsi allo studio della matematica e della fisica, scoprendo solo due anni dopo la legge dell'isocronismo del moto pendolare. Nel 1586 costruì una lancetta idrostatica per misurare il peso specifico dei corpi; intraprese uno studio sulla gravità dei solidi nel 1589 ottiene la cattedra di matematica presso l'Università di Pisa. In questo periodo scrisse il trattato De motu riguardante le leggi che regolano il movimento dei corpi e che segnano la nascita della fisica moderna. L'importanza delle sue scoperte portò, nel 1591, alla chiamata per l'Università di Padova periodo più felice e operoso della sua vita migliorano le condizioni economiche amicizie con intellettuali di Venezia Paolo Sarpi e Gianfrancesco Sagredo Le scoperte astronomiche e il conflitto con la Chiesa Nel 1609 perfezionò la fabbricazione del cannocchiale che gli permise di compiere fondamentali scoperte, tra cui l'esistenza di nuovi astri e delle macchie lunari. Nel 1610 pubblicò il Sidereus nuncius ('Avviso astronomico') →→→ trattato che comunicava ai dotti e agli scienziati del tempo i risultati di queste scoperte, che recavano una conferma alla validità della teoria eliocentrica enunciata da Niccolò Copernico. la Terra gira attorno al Sole Il Sidereus rischiava di mettere ufficialmente in discussione la teoria geocentrica proposta da Tolomeo, che coincideva con le posizioni sostenute dalla Chiesa. Alla fine la Chiesa gli procurò ampi riconoscimenti. Gli incarichi ufficiali e l'abiura Grazie alla notorietà del Sidereus, Cosimo II de' Medici gli propose l'incarico di 'matematico straordinario dello Studio di Pisa' e di 'filosofo del serenissimo granduca'. Poco dopo pubblicò il Discorso sulle cose che stanno in su l'acqua (1612) e l'Istoria e dimostrazione intorno alle macchie solari (1613). A differenza dell'ambiente libero e indipendente di Venezia, l'influenza dell'Inquisizione in Toscana era forte e aumentarono i sospetti nei suoi confronti. Per difendere le sue posizioni, Galileo scrisse tra il 1613 e il 1615 quattro lettere, le cosiddette 'lettere copernicane' → si pronunciava sui rapporti tra scienza e fede e sosteneva le teorie di Copernico intervento del Sant'Uffizio nel 1616 condannò come eretiche le tesi copernicane e diffidava Galileo Non rinunciò alla sua battaglia. Nacque II Saggiatore (1623)→ opera polemica, caratterizzata da uno spirito antiaristotelico e antidogmatico. Nello stesso anno il cardinale Maffeo Barberini era stato eletto papa, con il nome di Urbano VIII →→→ lo aveva sempre compreso = spinta per non arrendersi. Dal 1624 al 1630, Galileo compose il dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo, tolemaico e copernicano → dopo alcune difficoltà, pubblicato 1632. Pochi mesi dopo il libro venne sequestrato e fu intimato a Galileo di recarsi a Roma, dove fu incarcerato e minacciato di tortura. Venne processato abiura →→ la sua condanna fu una specie di confino nella villa di Arcetri, dove poteva ricevere qualche visita. Qui era assistito dalla figlia Virginia, che morì prima di lui. Nonostante le difficoltà riuscì a pubblicare nel 1638 i Discorsi e dimostrazioni matematiche sopra due nuove scienze → opera dove vengono gettate le basi della meccanica razionale moderna. L'ultimo scritto fu la lettera Sul candore lunare (1640). Galileo morì afflitto anche dalla perdita della vista. Morì l'8 gennaio del 1642. Gli incarichi ufficiali e l'abiura Grazie alla notorietà del Sidereus, Cosimo II de' Medici gli propose l'incarico di 'matematico straordinario dello Studio di Pisa' e di 'filosofo del serenissimo granduca'. Poco dopo pubblicò il Discorso sulle cose che stanno in su l'acqua (1612) e l'Istoria e dimostrazione intorno alle macchie solari (1613). A differenza dell'ambiente libero e indipendente di Venezia, l'influenza dell'Inquisizione in Toscana era forte e aumentarono i sospetti nei suoi confronti. Per difendere le sue posizioni, Galileo scrisse tra il 1613 e il 1615 quattro lettere, le cosiddette 'lettere copernicane' → si pronunciava sui rapporti tra scienza e fede e sosteneva le teorie di Copernico intervento del Sant'Uffizio nel 1616 condannò come eretiche le tesi copernicane e diffidava Galileo Non rinunciò alla sua battaglia. Nacque II Saggiatore (1623)→ opera polemica, caratterizzata da uno spirito antiaristotelico e antidogmatico. Nello stesso anno il cardinale Maffeo Barberini era stato eletto papa, con il nome di Urbano VIII →→→ lo aveva sempre compreso = spinta per non arrendersi. Dal 1624 al 1630, Galileo compose il dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo, tolemaico e copernicano → dopo alcune difficoltà, pubblicato 1632. Pochi mesi dopo il libro venne sequestrato e fu intimato a Galileo di recarsi a Roma, dove fu incarcerato e minacciato di tortura. Venne processato abiura →→ la sua condanna fu una specie di confino nella villa di Arcetri, dove poteva ricevere qualche visita. Qui era assistito dalla figlia Virginia, che morì prima di lui. Nonostante le difficoltà riuscì a pubblicare nel 1638 i Discorsi e dimostrazioni matematiche sopra due nuove scienze → opera dove vengono gettate le basi della meccanica razionale moderna. L'ultimo scritto fu la lettera Sul candore lunare (1640). Galileo morì afflitto anche dalla perdita della vista. Morì l'8 gennaio del 1642. Gli incarichi ufficiali e l'abiura Grazie alla notorietà del Sidereus, Cosimo II de' Medici gli propose l'incarico di 'matematico straordinario dello Studio di Pisa' e di 'filosofo del serenissimo granduca'. Poco dopo pubblicò il Discorso sulle cose che stanno in su l'acqua (1612) e l'Istoria e dimostrazione intorno alle macchie solari (1613). A differenza dell'ambiente libero e indipendente di Venezia, l'influenza dell'Inquisizione in Toscana era forte e aumentarono i sospetti nei suoi confronti. Per difendere le sue posizioni, Galileo scrisse tra il 1613 e il 1615 quattro lettere, le cosiddette 'lettere copernicane' → si pronunciava sui rapporti tra scienza e fede e sosteneva le teorie di Copernico intervento del Sant'Uffizio nel 1616 condannò come eretiche le tesi copernicane e diffidava Galileo Non rinunciò alla sua battaglia. Nacque II Saggiatore (1623)→ opera polemica, caratterizzata da uno spirito antiaristotelico e antidogmatico. Nello stesso anno il cardinale Maffeo Barberini era stato eletto papa, con il nome di Urbano VIII →→→ lo aveva sempre compreso = spinta per non arrendersi. Dal 1624 al 1630, Galileo compose il dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo, tolemaico e copernicano → dopo alcune difficoltà, pubblicato 1632. Pochi mesi dopo il libro venne sequestrato e fu intimato a Galileo di recarsi a Roma, dove fu incarcerato e minacciato di tortura. Venne processato abiura →→ la sua condanna fu una specie di confino nella villa di Arcetri, dove poteva ricevere qualche visita. Qui era assistito dalla figlia Virginia, che morì prima di lui. Nonostante le difficoltà riuscì a pubblicare nel 1638 i Discorsi e dimostrazioni matematiche sopra due nuove scienze → opera dove vengono gettate le basi della meccanica razionale moderna. L'ultimo scritto fu la lettera Sul candore lunare (1640). Galileo morì afflitto anche dalla perdita della vista. Morì l'8 gennaio del 1642. IN SINTESI Galileo Galilei è una figura di primo piano nella storia del pensiero scientifico, sia per le sue scoperte sia per l'elaborazione di un metodo di ricerca destinato a modificare radicalmente la mentalità degli studiosi. Per lo sforzo di conciliare scienza e letteratura segna una svolta importante nella cultura occidentale, rappresentando un modello a cui molti autori della modernità guarderanno con stima e apprezzamento. Una vita dedicata alla scienza Nasce a Pisa nel 1564, educazione raffinata artistica e letteraria. Studi di matematica e fisica. Legge dell'isocronismo del moto pendolare. Studi sulla gravità dei solidi. Insegna matematica all'Università di Pisa e poi in quella di Padova. 1609 → perfeziona il cannocchiale scoperta di macchie lunari e di 4 satelliti di Giove. ➤ Pubblicazione Sidereus nuncius. Proposta di Cosimo II de' Medici. "Quattro lettere copernicane" = tesi copernicane condannate eretiche. ➤ Pubblicazione di II Saggiatore (1623). ➤ Componimento (1624 - 1630) e pubblicazione (1632) Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo, tolemaico e copernicano. Opera sequestrata (1633), Galileo costretto a recarsi a Roma, incarcerato e minacciato. Processo abiura, villa di Arcetri. ➤ Pubblicazione di Discorsi e dimostrazioni matematiche sopra due nuove scienze (1638), basi per lo studio della statica e della dinamica. Morte, 1642. Il nuovo metodo sperimentale Con Galileo giungono alla massima espressione quelle esigenze di rinnovamento che, da Leonardo da Vinci, avevano caratterizzato la cultura umanistico-rinascimentale. Gli studi condotti ribadivano il controllo dell'uomo sulla natura e ribadivano la superiorità della cultura moderna fondata sulla ricerca scientifica. La consapevolezza della sua importanza rivoluzionaria è tale da farla coincidere con l'essenza della filosofia, che perde le sue connotazioni astratte e metafisiche, per risolversi in un metodo immanente e operativo. Nella speranza di evitare il conflitto con la Chiesa, Galileo, nelle cosiddette lettere "copernicane" sosterrà che tra la fede e la ragione non ci può essere contrasto o confusione. Se tra le verità scientifiche e quelle religiose ci fosse un'apparente contraddizione, questa dovrebbe essere risolta a favore delle verità scientifiche, dal momento che la natura è diretta espressione della volontà divina, mentre la Scrittura risente della mentalità dei tempi e deve quindi essere interpretata storicamente, per intenderne i «veri sensi>>. IN SINTESI Galileo Galilei è una figura di primo piano nella storia del pensiero scientifico, sia per le sue scoperte sia per l'elaborazione di un metodo di ricerca destinato a modificare radicalmente la mentalità degli studiosi. Per lo sforzo di conciliare scienza e letteratura segna una svolta importante nella cultura occidentale, rappresentando un modello a cui molti autori della modernità guarderanno con stima e apprezzamento. Una vita dedicata alla scienza Nasce a Pisa nel 1564, educazione raffinata artistica e letteraria. Studi di matematica e fisica. Legge dell'isocronismo del moto pendolare. Studi sulla gravità dei solidi. Insegna matematica all'Università di Pisa e poi in quella di Padova. 1609 → perfeziona il cannocchiale scoperta di macchie lunari e di 4 satelliti di Giove. ➤ Pubblicazione Sidereus nuncius. Proposta di Cosimo II de' Medici. "Quattro lettere copernicane" = tesi copernicane condannate eretiche. ➤ Pubblicazione di II Saggiatore (1623). ➤ Componimento (1624 - 1630) e pubblicazione (1632) Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo, tolemaico e copernicano. Opera sequestrata (1633), Galileo costretto a recarsi a Roma, incarcerato e minacciato. Processo abiura, villa di Arcetri. ➤ Pubblicazione di Discorsi e dimostrazioni matematiche sopra due nuove scienze (1638), basi per lo studio della statica e della dinamica. Morte, 1642. Il nuovo metodo sperimentale Con Galileo giungono alla massima espressione quelle esigenze di rinnovamento che, da Leonardo da Vinci, avevano caratterizzato la cultura umanistico-rinascimentale. Gli studi condotti ribadivano il controllo dell'uomo sulla natura e ribadivano la superiorità della cultura moderna fondata sulla ricerca scientifica. La consapevolezza della sua importanza rivoluzionaria è tale da farla coincidere con l'essenza della filosofia, che perde le sue connotazioni astratte e metafisiche, per risolversi in un metodo immanente e operativo. Nella speranza di evitare il conflitto con la Chiesa, Galileo, nelle cosiddette lettere "copernicane" sosterrà che tra la fede e la ragione non ci può essere contrasto o confusione. Se tra le verità scientifiche e quelle religiose ci fosse un'apparente contraddizione, questa dovrebbe essere risolta a favore delle verità scientifiche, dal momento che la natura è diretta espressione della volontà divina, mentre la Scrittura risente della mentalità dei tempi e deve quindi essere interpretata storicamente, per intenderne i «veri sensi>>. IN SINTESI Galileo Galilei è una figura di primo piano nella storia del pensiero scientifico, sia per le sue scoperte sia per l'elaborazione di un metodo di ricerca destinato a modificare radicalmente la mentalità degli studiosi. Per lo sforzo di conciliare scienza e letteratura segna una svolta importante nella cultura occidentale, rappresentando un modello a cui molti autori della modernità guarderanno con stima e apprezzamento. Una vita dedicata alla scienza Nasce a Pisa nel 1564, educazione raffinata artistica e letteraria. Studi di matematica e fisica. Legge dell'isocronismo del moto pendolare. Studi sulla gravità dei solidi. Insegna matematica all'Università di Pisa e poi in quella di Padova. 1609 → perfeziona il cannocchiale scoperta di macchie lunari e di 4 satelliti di Giove. ➤ Pubblicazione Sidereus nuncius. Proposta di Cosimo II de' Medici. "Quattro lettere copernicane" = tesi copernicane condannate eretiche. ➤ Pubblicazione di II Saggiatore (1623). ➤ Componimento (1624 - 1630) e pubblicazione (1632) Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo, tolemaico e copernicano. Opera sequestrata (1633), Galileo costretto a recarsi a Roma, incarcerato e minacciato. Processo abiura, villa di Arcetri. ➤ Pubblicazione di Discorsi e dimostrazioni matematiche sopra due nuove scienze (1638), basi per lo studio della statica e della dinamica. Morte, 1642. Il nuovo metodo sperimentale Con Galileo giungono alla massima espressione quelle esigenze di rinnovamento che, da Leonardo da Vinci, avevano caratterizzato la cultura umanistico-rinascimentale. Gli studi condotti ribadivano il controllo dell'uomo sulla natura e ribadivano la superiorità della cultura moderna fondata sulla ricerca scientifica. La consapevolezza della sua importanza rivoluzionaria è tale da farla coincidere con l'essenza della filosofia, che perde le sue connotazioni astratte e metafisiche, per risolversi in un metodo immanente e operativo. Nella speranza di evitare il conflitto con la Chiesa, Galileo, nelle cosiddette lettere "copernicane" sosterrà che tra la fede e la ragione non ci può essere contrasto o confusione. Se tra le verità scientifiche e quelle religiose ci fosse un'apparente contraddizione, questa dovrebbe essere risolta a favore delle verità scientifiche, dal momento che la natura è diretta espressione della volontà divina, mentre la Scrittura risente della mentalità dei tempi e deve quindi essere interpretata storicamente, per intenderne i «veri sensi>>. Il Sidereus nuncius e il Saggiatore Pubblicato nel 1610, il Sidereus nuncius comunicava i risultati ottenuti puntando verso la volta celeste il telescopio da lui perfezionato ⇒ entusiasmo per la scoperta di una realtà del tutto nuova, che nessuno aveva mai prima osservato prima, fonte di una "meraviglia" che nasce dalle cose, e non, come nella poesia barocca, dalle parole. Dedicato soprattutto ai dotti del tempo rinuncia all'eleganza di una scrittura che sa assecondare l'andamento di una descrizione analiticamente attenta a seguire le linee e i chiaroscuri della superficie lunare, mettendoli a confronto con quelli di paesaggi terrestri già noti. Nel Saggiatore (1623), Galileo intendeva confutare le opinioni del padre gesuita Orazio Grassi intorno all'apparizione, nel 1618, di tre comete. Se la tesi sostenuta da Galileo era errata, l'opera è comunque importante per le considerazioni di tipo metodologico, che ribadiscono la necessità di attenersi ai dati oggettivi dell'esperienza. Nello stringente confronto polemico con l'avversario risalta l'abilità argomentativa dello scrittore, che sa avvalersi delle doti dell'ironia. II Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo, tolemaico e copernicano L'opera è suddivisa in quattro giornate e ha come interlocutori opposti: Filippo Salviati →→ portavoce del pensiero di Galileo, difende il sistema copernicano; Simplicio → succube del principio di autorità aristotelico, sostenitore del sistema tolemaico. Tra loro si colloca la figura di un nobile veneziano, Francesco Sagredo, che risulta neutrale in apparenza, mentre in realtà concorda con Salviati. Questi personaggi non sono delle personificazioni astratte, ma si fanno espressione di un'umanità autentica e vitale, che rappresenta l'atteggiamento degli individui di fronte alla realtà → confronto tra chi vuole cambiare punto di vista rispetto alla conoscenza e chi, invece, si aggrappa timoroso alla mentalità del passato. La scelta del trattato dialogico rispondeva a esigenze prettamente letterarie che avevano lo scopo di rivolgersi alle classi più colte. Nell'opera era presente anche il gusto di un'argomentazione che è percorsa da una felice vena narrativa che sa avvalersi dell'ironia. A questa va aggiunta la precisione del linguaggio a cui contribuì l'occhio dello scienziato che sa cogliere l'esattezza dell'espressione conservando la "leggerezza" della parola. Il Sidereus nuncius e il Saggiatore Pubblicato nel 1610, il Sidereus nuncius comunicava i risultati ottenuti puntando verso la volta celeste il telescopio da lui perfezionato ⇒ entusiasmo per la scoperta di una realtà del tutto nuova, che nessuno aveva mai prima osservato prima, fonte di una "meraviglia" che nasce dalle cose, e non, come nella poesia barocca, dalle parole. Dedicato soprattutto ai dotti del tempo rinuncia all'eleganza di una scrittura che sa assecondare l'andamento di una descrizione analiticamente attenta a seguire le linee e i chiaroscuri della superficie lunare, mettendoli a confronto con quelli di paesaggi terrestri già noti. Nel Saggiatore (1623), Galileo intendeva confutare le opinioni del padre gesuita Orazio Grassi intorno all'apparizione, nel 1618, di tre comete. Se la tesi sostenuta da Galileo era errata, l'opera è comunque importante per le considerazioni di tipo metodologico, che ribadiscono la necessità di attenersi ai dati oggettivi dell'esperienza. Nello stringente confronto polemico con l'avversario risalta l'abilità argomentativa dello scrittore, che sa avvalersi delle doti dell'ironia. II Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo, tolemaico e copernicano L'opera è suddivisa in quattro giornate e ha come interlocutori opposti: Filippo Salviati →→ portavoce del pensiero di Galileo, difende il sistema copernicano; Simplicio → succube del principio di autorità aristotelico, sostenitore del sistema tolemaico. Tra loro si colloca la figura di un nobile veneziano, Francesco Sagredo, che risulta neutrale in apparenza, mentre in realtà concorda con Salviati. Questi personaggi non sono delle personificazioni astratte, ma si fanno espressione di un'umanità autentica e vitale, che rappresenta l'atteggiamento degli individui di fronte alla realtà → confronto tra chi vuole cambiare punto di vista rispetto alla conoscenza e chi, invece, si aggrappa timoroso alla mentalità del passato. La scelta del trattato dialogico rispondeva a esigenze prettamente letterarie che avevano lo scopo di rivolgersi alle classi più colte. Nell'opera era presente anche il gusto di un'argomentazione che è percorsa da una felice vena narrativa che sa avvalersi dell'ironia. A questa va aggiunta la precisione del linguaggio a cui contribuì l'occhio dello scienziato che sa cogliere l'esattezza dell'espressione conservando la "leggerezza" della parola. Il Sidereus nuncius e il Saggiatore Pubblicato nel 1610, il Sidereus nuncius comunicava i risultati ottenuti puntando verso la volta celeste il telescopio da lui perfezionato ⇒ entusiasmo per la scoperta di una realtà del tutto nuova, che nessuno aveva mai prima osservato prima, fonte di una "meraviglia" che nasce dalle cose, e non, come nella poesia barocca, dalle parole. Dedicato soprattutto ai dotti del tempo rinuncia all'eleganza di una scrittura che sa assecondare l'andamento di una descrizione analiticamente attenta a seguire le linee e i chiaroscuri della superficie lunare, mettendoli a confronto con quelli di paesaggi terrestri già noti. Nel Saggiatore (1623), Galileo intendeva confutare le opinioni del padre gesuita Orazio Grassi intorno all'apparizione, nel 1618, di tre comete. Se la tesi sostenuta da Galileo era errata, l'opera è comunque importante per le considerazioni di tipo metodologico, che ribadiscono la necessità di attenersi ai dati oggettivi dell'esperienza. Nello stringente confronto polemico con l'avversario risalta l'abilità argomentativa dello scrittore, che sa avvalersi delle doti dell'ironia. II Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo, tolemaico e copernicano L'opera è suddivisa in quattro giornate e ha come interlocutori opposti: Filippo Salviati →→ portavoce del pensiero di Galileo, difende il sistema copernicano; Simplicio → succube del principio di autorità aristotelico, sostenitore del sistema tolemaico. Tra loro si colloca la figura di un nobile veneziano, Francesco Sagredo, che risulta neutrale in apparenza, mentre in realtà concorda con Salviati. Questi personaggi non sono delle personificazioni astratte, ma si fanno espressione di un'umanità autentica e vitale, che rappresenta l'atteggiamento degli individui di fronte alla realtà → confronto tra chi vuole cambiare punto di vista rispetto alla conoscenza e chi, invece, si aggrappa timoroso alla mentalità del passato. La scelta del trattato dialogico rispondeva a esigenze prettamente letterarie che avevano lo scopo di rivolgersi alle classi più colte. Nell'opera era presente anche il gusto di un'argomentazione che è percorsa da una felice vena narrativa che sa avvalersi dell'ironia. A questa va aggiunta la precisione del linguaggio a cui contribuì l'occhio dello scienziato che sa cogliere l'esattezza dell'espressione conservando la "leggerezza" della parola.