Materie

Materie

Di più

Gabriele D’Annunzio

22/2/2023

5102

206

Condividi

Salva

Scarica


GABRIELE D'ANNUNZIO
insieme a pascoli, è il poeta più rappresentativo del:
DECADENTISMO ITALIANO
Ma i due poeti sono
Assai differenti
Per fa

Iscriviti

Registrati per avere accesso illimitato a migliaia di appunti. È gratis!

Accesso a tutti i documenti

Unisciti a milioni di studenti

Migliora i tuoi voti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

GABRIELE D'ANNUNZIO
insieme a pascoli, è il poeta più rappresentativo del:
DECADENTISMO ITALIANO
Ma i due poeti sono
Assai differenti
Per fa

Iscriviti

Registrati per avere accesso illimitato a migliaia di appunti. È gratis!

Accesso a tutti i documenti

Unisciti a milioni di studenti

Migliora i tuoi voti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

GABRIELE D'ANNUNZIO
insieme a pascoli, è il poeta più rappresentativo del:
DECADENTISMO ITALIANO
Ma i due poeti sono
Assai differenti
Per fa

Iscriviti

Registrati per avere accesso illimitato a migliaia di appunti. È gratis!

Accesso a tutti i documenti

Unisciti a milioni di studenti

Migliora i tuoi voti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

GABRIELE D'ANNUNZIO
insieme a pascoli, è il poeta più rappresentativo del:
DECADENTISMO ITALIANO
Ma i due poeti sono
Assai differenti
Per fa

Iscriviti

Registrati per avere accesso illimitato a migliaia di appunti. È gratis!

Accesso a tutti i documenti

Unisciti a milioni di studenti

Migliora i tuoi voti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

GABRIELE D'ANNUNZIO
insieme a pascoli, è il poeta più rappresentativo del:
DECADENTISMO ITALIANO
Ma i due poeti sono
Assai differenti
Per fa

Iscriviti

Registrati per avere accesso illimitato a migliaia di appunti. È gratis!

Accesso a tutti i documenti

Unisciti a milioni di studenti

Migliora i tuoi voti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

GABRIELE D'ANNUNZIO
insieme a pascoli, è il poeta più rappresentativo del:
DECADENTISMO ITALIANO
Ma i due poeti sono
Assai differenti
Per fa

Iscriviti

Registrati per avere accesso illimitato a migliaia di appunti. È gratis!

Accesso a tutti i documenti

Unisciti a milioni di studenti

Migliora i tuoi voti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

GABRIELE D'ANNUNZIO
insieme a pascoli, è il poeta più rappresentativo del:
DECADENTISMO ITALIANO
Ma i due poeti sono
Assai differenti
Per fa

Iscriviti

Registrati per avere accesso illimitato a migliaia di appunti. È gratis!

Accesso a tutti i documenti

Unisciti a milioni di studenti

Migliora i tuoi voti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

GABRIELE D'ANNUNZIO
insieme a pascoli, è il poeta più rappresentativo del:
DECADENTISMO ITALIANO
Ma i due poeti sono
Assai differenti
Per fa

Iscriviti

Registrati per avere accesso illimitato a migliaia di appunti. È gratis!

Accesso a tutti i documenti

Unisciti a milioni di studenti

Migliora i tuoi voti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

GABRIELE D'ANNUNZIO
insieme a pascoli, è il poeta più rappresentativo del:
DECADENTISMO ITALIANO
Ma i due poeti sono
Assai differenti
Per fa

Iscriviti

Registrati per avere accesso illimitato a migliaia di appunti. È gratis!

Accesso a tutti i documenti

Unisciti a milioni di studenti

Migliora i tuoi voti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

GABRIELE D'ANNUNZIO insieme a pascoli, è il poeta più rappresentativo del: DECADENTISMO ITALIANO Ma i due poeti sono Assai differenti Per favorire il suo volumetto fa pubblicare dai giornali la falsa notizia della sua morte La vita e le opere Fin da giovane Gabriele D'Annunzio costruisce il proprio personaggio attraverso la ricerca di una “vita inimitabile" Nasce a Pescara il 2 marzo 1863 (Da famiglia borghese) •compie i suoi primi studi a Pescara nel 1874 entra nel collegio "Cicognini di prato" (Prestigiosa scuola del tempo) Dove consegue qui la maturità classica appena sedicenne pubblica la sua prima raccolta PRIMO VERE (1879) nel 1881 si trasferisce a Roma per frequentare l'università, si iscrive alla facoltà di lettere (Ma non termina gli studi) In questi anni pubblica le sue prime opere significative: nel 1882 pubblica CANTO NOVO (raccolta poetica) nello stesso anno, le novelle di TERRA VERGINE (Ambientate nel mondo contadino abruzzese, pieno di istinti erotici e violenti) nel 1883 sposa la giovane duchessa Maria Hardouin di Gallese (Avrà tre figli) ● Nei primi anni di matrimonio pubblica: INTERMEZZO DI RIME (1884) ISAOTTA GUTTADÀURO (1886) (raccolte che inaugurano la fase dell' estetismo decadente) nel 1888 si ritira in Abruzzo e compone il suo primo romanzo: IL PIACERE (1889) (Opera in cui si manifesta l'estetismo,ottiene un notevole successo) Ed ELEGIE ROMANE (1892) (In cui il poeta ricostruisce la storia d'amore con la Leoni) si trasferisce a Napoli nel 1891 ed entra in una nuova fase...

Non c'è niente di adatto? Esplorare altre aree tematiche.

Knowunity è l'app per l'istruzione numero 1 in cinque paesi europei

Knowunity è l'app per l'istruzione numero 1 in cinque paesi europei

Knowunity è stata inserita in un articolo di Apple ed è costantemente in cima alle classifiche degli app store nella categoria istruzione in Germania, Italia, Polonia, Svizzera e Regno Unito. Unisciti a Knowunity oggi stesso e aiuta milioni di studenti in tutto il mondo.

Ranked #1 Education App

Scarica

Google Play

Scarica

App Store

Non siete ancora sicuri? Guarda cosa dicono gli altri studenti...

Utente iOS

Adoro questa applicazione [...] consiglio Knowunity a tutti!!! Sono passato da un 5 a una 8 con questa app

Stefano S, utente iOS

L'applicazione è molto semplice e ben progettata. Finora ho sempre trovato quello che stavo cercando

Susanna, utente iOS

Adoro questa app ❤️, la uso praticamente sempre quando studio.

Didascalia alternativa:

detta "bontá" (Cioè recupero dell'innocenza e della purezza) E pubblica: i romanzi GIOVANNI EPISCOPO (1891) LINNOCENTE (1892) E la raccolta POEMA PARADISIACO (1893) Il poeta avvia una nuova relazione con Maria Gravina Cruyllas (Già madre di 4 figli, poi gli e ne darà due Renata e Gabriele) La morte del padre inducono il poeta a ritornare in Abruzzo dove compone i romanzi: IL TRIONFO DELLA MORTE (1 894) e LE VERGINI DELLE ROCCE (1895) (Entrambe ispirate alla teoria del "super uomo") D'Annunzio intraprende, insieme ad alcuni amici, un viaggio in Grecia, esperienza che verrà rievocata a distanza di alcuni anni nel poema Maia. indicare un nuovo modello di umanità futura, libera dai legami della religione e della morale e capace di affermare pienamente la propria 'volontà di potenza' a Venezia la famosa attrice teatrale Eleonora Duse (con la quale inizia una relazione tormentata) Dopo aver viaggiato in diverse città italiane si trasferiscono intorno a Firenze dove conducono una vita lussuosa D'Annunzio si cimenterà dopo nella produzione teatrale → Il successo teatrale arriva con La figlia di lorio (1903) È un inno di lode alla vita e alla sua sensualità dramma in versi ambientato in un Abruzzo arcaico e dominato da passioni violente desiderio di tradurre in azione le proprie aspirazioni ideologiche spingono D'Annunzio a impegnarsi in politica 2 dramma La città morta (Senza successo) L'anno successivo non fu eletto quindi si comincio a dedicarsi al progetto delle Laudi e nel 1897 (in seguito alla caduta del governo Crispi) viene eletto deputato della Destra completa il romanzo Il fuoco (1900) (ancora appartenente alla produzione superomistica) raccolta poetica caratterizzata dal tema della fusione del 'super uomo con la natura (panismo). Il progetto originario dell'opera prevedeva 7 libri ma solo 5 ne furono realizzati i primi tre libri formano un insieme unitario, anche dal punto di vista compositivo: Componimenti dedicati agli eroi del passato e ELETTRA (Pubblica insieme ad alcyone nel 1904) MAIA(1903) (poema in versi liberi) D ALCYONE f (Sorta di diario poetico) Gli ultimi due libri della raccolta sono chiamati MEROPE(1912) dedicato all'impresa coloniale in Libia; ASTEROPE testi composti durante la prima guerra mondiale Intorno al 1904 la relazione con la Duce volge al termine (E il poeta poi si lega ad altre donne) In questi anni si intensifica la sua produzione teatrale pubblicando: la fiaccola sotto il moggio (1905) la nave (1907) la Fedra (1909) Nel 1910 pubblica il romanzo forse che sì forse che no intanto la sua situazione economica è sempre più critica ed è costretto a recarsi in volontario esilio in Francia nel quale resta per cinque anni in questa fase D'Annunzio sperimenta i temi e forme con prose brevi di contenuto autobiografico o diaristica come: la contemplazione della morte (1912) مع prose d'arte (Inviate al corriere della sera 1911/1914) le raccolte nel volume alle faville del maglio si cimenta pure nel cinema firmando la sceneggiatura di Cabiria tornando in Italia nel 1915 si distingue per l'accesso interventismo, i suoi violenti discorsi a favore dell'entrata in guerra conquistano le folle e nonostante l'età già avanzata si arruola volontario nell'esercito ferito all'occhio destro (in un incidente di volo) è costretto a una temporanea cecità durante la convalescenza scrive il notturno pubblicato nel 1912 (rappresenta un vero e proprio taccuino spirituale) una volta guarito farà parte di due grandi eventi: guida tre motoscafi a siluramento di una corazza austriaca la cosiddetta beffa di Buccari ہو mentre in agosto sorvola Vienna lanciando sulla città manifesti tricolori alla fine della guerra. deluso dalla mancate concessioni del trattato di Versailles agita lo spettro della vittoria mutilata rivendicando per l'Italia il possesso delle terre nel 1921 il poeta decide di ritirarsi nella villa di Gardone Riviera accudito dall'amante Luisa baccara nel 1935 pubblica il libro segreto che è un testo autobiografico trascorre gli ultimi anni in un crescente isolamento e l'1 marzo del 1938 muore per un emorragia celebrale il pensiero e la poetica Gli aspetti più significativi del decadentismo dannunziano sono: 1 l'estetismo artistico cioè la concezione della poesia e dell'arte come creazioni di bellezza sorto come reazione alle miserie del verismo 2 l'estetismo pratico secondo il quale la vita deve essere realizzata al di fuori da ogni freno morale 3 l'analisi delle sensazioni più rare e raffinate 4 il gusto della parola scelta per il valore evocativo e musicale 5 il panismo cioè la tendenza ad abbandonarsi alla vita dei sensi‚a sentirsi parte del tutto Taci. Su le soglie del bosco non odo parole che dici umane; ma odo 5 parole più nuove che parlano gocciole e foglie lontane. Ascolta. Piove dalle nuvole sparse. 10 Piove su le tamerici salmastre ed arse, piove sui pini scagliosi ed irti, piove su i mirti 15 divini, su le ginestre fulgenti di fiori accolti, La pioggia nel pineto Odi? la pioggia cade su la solitaria su i ginepri folti di coccole aulenti, 20 piove su i nostri vólti silvani, piove su le nostre mani ignude, su i nostri vestimenti 25 leggieri, su i freschi pensieri che l'anima schiude novella, su la favola bella 30 che ieri t'illuse, che oggi m’illude, o Ermione. Qui inizia il processo di metamorfosi 35 verdura con un crepitìo che dura e varia nell'aria secondo le fronde più rade, men rade. 40 Ascolta. Risponde al pianto il canto delle cicale che il pianto australe non impaura, 45 né il ciel cinerino. E il pino halestarono, e il mirto altro suono, e il ginepro altro ancora, stromenti 50 diversi sotto innumerevoli dita. E immersi noi siam nello spirto silvestre, 55 d'arborea vita viventi; e il tuo volto ebro è molle di pioggia come una foglia, e le tue chiome 60 auliscono come le chiare ginestre, o creatura terrestre che hai nome Ermione. 65 Ascolta, ascolta. L'accordo delle aeree cicale a poco a poco più sordo si fa sotto il pianto 70 che cresce; ma un canto vi si mesce Anafore - rima baciata La poesia è quasi tutta piena di Enjambement più roco che di laggiù sale, dall'umida ombra remota. 75 Più sordo e più fioco s'allenta, si spegne. Sola una nota ancor trema, si spegne, risorge, trema, si spegne. 80 Non s'ode voce del mare. Or s'ode su tutta la fronda crosciare l'argentea pioggia che monda, 85 il croscio che varia secondo la fronda più folta, men folta. Ascolta. La figlia dell'aria 90 è muta; ma la figlia del limo lontana, la rana, canta nell'ombra più fonda, chi sa dove, chi sa dove! 95 E piove su le tue ciglia, Ermione. Piove su le tue ciglia nere sì che par tu pianga ma di piacere; non bianca 100 ma quasi fatta virente, da scorza tu esca. par E tutta la vita è in noi fresca aulente, il cuor nel petto è come pèsca 105 intatta, tra le pàlpebre gli occhi son come polle tra l'erbe, i denti negli alvèoli son come mandorle acerbe. 110 E andiam di fratta in fratta, or congiunti, or disciolti (e il verde vigor rude ci allaccia i mallèoli c'intrica i ginocchi) 115 chi sa dove, chi sa dove! E piove su i nostri vólti silvani, piove su le nostre mani ignude, 120 su i nostri vestimenti leggieri, su i freschi pensieri che l'anima schiude novella, 125 su la favola bella che ieri m'illuse, che oggi t'illude, o Ermione. =allitterazione E stata composta fra luglio e agosto 1902 nella celebre Villa la versiliana (in Versilia) Composta da: 4 strofe 2 versi ciascune (Versi LIBERI perché sono diversi: composti da ternari oppure da quintenari, questo perché il poeta sta facendo un esperienza libera quindi non devono esserci schemi) ● Versi sciolti Appartiene alla raccolta alcione Scritta tra il giugno del 1899 e il novembre del 1903 Qui siamo in pieno simbolismo- NATURA SENSI (Rimandano a un simbolo) La scena si svolge nella pineta che si affaccia sul mare dove D'Annunzio e la compagna Ermione مالو questo nome appare sempre nell'ultimo verso di ogni strofa del componimento stanno passeggiando quando vengono sorpresi da un acquazzone estivo nome già sentito nella mitologia greca figlia del Re di Sparta La poesia è una sorta di composizione sinfonica creata dall'abilità del poeta a sfruttare ogni strumento fornito dalla lingua e dalla retorica quindi con rime variamente disposte: rassonanze,onomatopee, similitudini che servono a creare seguenze sonore che richiamano i toni e i rumori provocati dalla caduta delle gocce della pioggia sulla vegetazione il poeta non sceglie tanto le parole per il suo significato ma per il loro suono (per creare la suggestione di una musica tipica caratteristica dei poeti decadenti di D'Annunzio in particolare) dando così una raffinatezza e suggestione a questo tipo di evento Descrivendo tramite una struttura frammentaria dei versi e con la ripetizione di parole e di frasi che scatenano sensazioni uditive soprattutto, ma anche olfattive e tattili ritmate dal ripetersi di due verbi chiave: " piove" e "ascolta" La descrizione della natura è estremamente puntigliosa che fa capire al lettore che i protagonisti della lirica compiono una metamorfosi che li porta a perdere la loro umanità. Per trasformarsi in elementi della natura stessa e questo è un esempio del panismo dannunziano (sentimento mistico dell'uomo con la natura) 1 PAN- natura