L'influenza di Guido Guinizzelli sul Dolce Stilnovo
La poesia di Guido Guinizzelli rappresenta un momento fondamentale nell'evoluzione della lirica d'amore italiana, segnando il passaggio dalla tradizione siciliana a quella dello Stilnovo. Le sue opere, in particolare la canzone "Al cor gentil rempaira sempre amore", costituiscono il manifesto delle caratteristiche distintive della poesia stilnovista.
La sua innovazione più significativa riguarda la concezione della nobiltà nel Dolce Stilnovo. Guinizzelli rompe con la tradizione feudale, sostenendo che la vera nobiltà non deriva dal sangue ma dalle qualità morali dell'individuo. Questa tesi viene argomentata attraverso similitudini naturali e riferimenti filosofici, creando un sistema concettuale completo e coerente.
Definizione: Il concetto di "gentilezza" nel Dolce Stilnovo non indica la nobiltà di nascita, ma una predisposizione naturale alla virtù e all'amore.
L'influenza di Guido Guinizzelli sul Dolce Stilnovo si manifesta anche nell'elaborazione della figura della donna-angelo. Questa concezione, già presente nella tradizione provenzale, viene elevata a un nuovo livello teorico, dove l'amore diventa una forza spirituale capace di nobilitare l'animo umano.
Esempio: Nella canzone "Al cor gentil", Guinizzelli paragona il processo di nobilitazione del cuore alla purificazione delle pietre preziose attraverso l'influenza del sole e delle stelle.