Il Significato del Decadentismo nella Letteratura Europea
Il significato del decadentismo nella letteratura emerge come movimento artistico-letterario fondamentale tra la fine dell'800 e l'inizio del '900. Nato in Francia e diffusosi in tutta Europa, si contrappone alla razionalità positivista e naturalista dell'epoca, sviluppandosi parallelamente ad essi.
Definizione: Il termine "decadentismo" deriva dall'aggettivo francese "décadent", utilizzato da Paul Verlaine e il movimento decadente nella lirica Langueur, assumendo sia una connotazione negativa dalla critica che positiva dagli stessi poeti.
I poeti decadenti, chiamati anche "poeti maledetti", rifiutano le tendenze materialistiche della società borghese attraverso atteggiamenti anticonformisti. La loro opposizione al positivismo si basa sulla convinzione che la realtà umana stia regredendo, portandoli a un autocompiacimento della decadenza stessa.
Il movimento si caratterizza per l'estrema evoluzione di temi romantici come il sogno, l'immaginazione e la fantasia. A differenza dei romantici, però, i decadenti rifiutano il rapporto con il pubblico, sviluppando un linguaggio simbolico complesso e misterioso. Il simbolismo e immaginazione nel decadentismo diventa centrale, utilizzando simboli densi di significato non immediatamente decifrabili.