Struttura e interpretazioni dell'opera
Come ballata tradizionale, il poema usa strofe di quattro versi, dialoghi, ripetizioni e rime interne. Ma Coleridge innova usando linguaggio arcaico e temi soprannaturali con uno scopo didattico - a differenza delle ballate medievali che erano puramente narrative.
L'atmosfera è pervasa di mistero grazie alla fusione di elementi reali e soprannaturali. I personaggi sono più archetipi che persone reali: il Marinaio rappresenta colpa e redenzione, l'invitato al matrimonio simboleggia l'umanità che impara dalla sofferenza altrui.
Il poema può essere interpretato in diversi modi: come allegoria religiosa del peccato e della redenzione, come descrizione di un sogno che esplora l'inconscio, o come metafora del viaggio poetico romantico. Il Marinaio diventa il poeta stesso, che attraverso la colpa (forse per la perdita dell'innocenza causata dalla Rivoluzione Industriale) trova l'ispirazione per creare.
La struttura in sette parti rispecchia un percorso di purificazione spirituale: dal peccato iniziale, attraverso la punizione, fino alla redenzione finale attraverso l'amore per tutte le creature di Dio.
💡 Curiosità: Molti critici vedono nel poema una riflessione sulla condizione dell'artista romantico, condannato a vagare e raccontare per espiare la propria sensibilità diversa dal mondo!