Percy Bysshe Shelley e "Ode to the West Wind"
Shelley rifiuta convenzioni sociali e oppressione politica, credendo in libertà e amore come chiavi per superare i mali della società. L'amore può rompere i confini morali, politici e sociali.
In "A Defence of Poetry" definisce la poesia come immaginazione - forza rivoluzionaria capace di rimodellare la realtà e contrastare il materialismo. I poeti sono visionari che ispirano il cambiamento.
La sua visione della natura è diversa da Wordsworth: non vede la natura come mondo reale ma come velo simbolico che nasconde verità spirituali eterne. Elementi naturali come vento e nuvole diventano simboli di speranza e libertà.
"Ode to the West Wind" identifica Shelley con Prometeo, il titano eroico che rubò il fuoco dal cielo per darlo agli umani. Come Prometeo, Shelley spera che il suo "fuoco" (filosofia liberale) illumini l'umanità.
Cinque strofe: il vento spazza le foglie autunnali, soffia le nuvole tempestose, muove mari e oceani, il poeta desidera essere sollevato dal vento, infine chiede al vento di suonarlo come strumento per ispirare poesia per l'umanità.
Messaggio prometeico: Shelley crede che un giorno accadrà qualcosa che libererà le persone - Prometeo incarna questa idea di liberazione attraverso la conoscenza e l'arte.