Il Primo Congresso Continentale e la Nascita dell'Esercito Americano
Il 1774 segnò un momento cruciale nella storia delle tredici colonie americane quando i rappresentanti coloniali si riunirono a Philadelphia per il Primo Congresso Continentale. Questo evento storico rappresentò la prima vera risposta unificata delle colonie contro le politiche oppressive britanniche, in particolare gli Intolerable Acts, che avevano severamente limitato l'autonomia del Massachusetts dopo il Boston Tea Party. Il congresso, che durò dal 5 settembre al 26 ottobre, vide la partecipazione di 56 delegati provenienti da 12 delle 13 colonie, con la sola Georgia assente.
Definizione: Il Primo Congresso Continentale fu l'assemblea dei rappresentanti delle colonie americane che si riunì per coordinare la risposta alle politiche britanniche repressive e gettare le basi per l'indipendenza.
La decisione più significativa presa durante il congresso fu il rifiuto formale degli Intolerable Acts, considerati una violazione dei diritti fondamentali dei coloni. Questo atto di sfida fu fortemente influenzato dagli ideali della rivoluzione americana e illuminismo, che enfatizzavano i diritti naturali dell'uomo e la resistenza alla tirannia. Il congresso stabilì anche un boicottaggio delle merci britanniche, dimostrando la volontà delle colonie di utilizzare mezzi economici per far valere i propri diritti.
Nel 1775, di fronte all'escalation delle tensioni con la Gran Bretagna, il congresso prese la storica decisione di nominare George Washington come comandante in capo di un nuovo esercito continentale unificato. Questa mossa rappresentò un passo decisivo verso la guerra d'indipendenza, poiché per la prima volta le colonie si dotarono di una forza militare comune sotto un comando centralizzato. Washington, con la sua esperienza militare e il suo carisma, divenne il simbolo della resistenza coloniale e della futura nazione americana.