George Orwell: Critico del Totalitarismo
George Orwell sviluppò una profonda critica dell'imperialismo lavorando per la polizia imperiale in India. Visse tra i poveri a Londra e Parigi, poi combatté nella Guerra Civile Spagnola contro Franco. I suoi capolavori "Animal Farm" e "1984" sono potenti critiche dei regimi totalitari.
"1984" è un romanzo distopico ambientato nel futuro (il titolo è l'inverso di 1948, anno di pubblicazione). Il mondo è diviso in tre stati sempre in guerra: Oceania, Eurasia ed East Asia. Oceania è governata dal Partito guidato dal Big Brother - i suoi manifesti con "Big Brother is watching you" sono ovunque.
Il Partito ha imposto il Newspeak, una lingua inventata con poche parole per impedire l'espressione di idee. La Polizia del Pensiero elimina chi ha ideologie diverse. Tutto è proibito, tutti sono controllati da telecamere e microfoni.
Winston Smith lavora al Ministero della Verità riscrivendo la storia secondo le necessità del Partito. Ama segretamente una collega, Julia, ma anche l'amore è proibito. Quando cercano di ribellarsi vengono arrestati, torturati e "rieducati" fino ad amare Big Brother.
💡 Simbolismo del nome: Winston Smith unisce il nome di Churchill (eroe della WWII) con il cognome più comune in Gran Bretagna, rappresentando l'uomo comune che compie un gesto eroico.