Hard Times: L'attacco all'industrializzazione
Questo romanzo si svolge nella città immaginaria di Coketown, una giungla di mattoni dove le macchine delle fabbriche sembrano "elefanti impazziti". Mr. Gradgrind, fondatore di una scuola, crede che solo i fatti contino nell'educazione, non l'immaginazione o le emozioni. Ha cresciuto i suoi figli reprimendo i loro sentimenti.
La struttura del romanzo in tre parti ("Sowing", "Reaping", "Garnering") rappresenta il ciclo di semina e raccolta: prima vediamo l'educazione rigida di Gradgrind, poi le conseguenze disastrose (matrimonio infelice della figlia, criminalità del figlio), infine il pentimento finale.
Coketown simboleggia l'industrializzazione selvaggia: il fumo delle fabbriche copre tutto come serpenti, la fuliggine nera rappresenta la "produttività", ma le persone diventano macchine senza emozioni. Dickens usa nomi simbolici: Gradgrind ("tritura" la creatività), Bounderby (si comporta slealmente), M'Choakumchild ("soffoca" la mente dei bambini).
Questo è il romanzo più polemico di Dickens contro il materialismo e l'utilitarismo di Bentham, che riduceva la natura umana al puro interesse personale.
💡 Messaggio chiave: L'Inghilterra dell'800 stava trasformando gli esseri umani in macchine, reprimendo emozioni e creatività.