1984 di George Orwell - Trama e Contesto
Immagina un mondo dove ogni tuo pensiero può essere considerato un crimine. Questo è esattamente quello che Orwell ci presenta in 1984, ambientato in un futuro diviso in tre superpotenze: Oceania, Eurasia ed Eastasia.
Il protagonista Winston Smith lavora al Ministero della Verità, dove riscrive la storia per adattarla alle esigenze del Partito. Ma Winston ha un segreto pericoloso: tiene un diario illegale dove scrive i suoi veri pensieri. La sua ribellione si intensifica quando incontra Julia, con cui inizia una relazione clandestina.
La storia prende una svolta drammatica quando O'Brien, apparentemente un alleato della Fratellanza (gruppo di resistenza), si rivela essere una spia del Partito. Winston viene arrestato, torturato e portato nella temibile Stanza 101, dove affronta la sua paura più grande. Alla fine, completamente spezzato, impara ad amare Big Brother.
💡 Curiosità: Orwell si ispirò alle dittature reali del suo tempo - Stalin, Hitler e Mussolini - per creare Big Brother, rendendo il romanzo una critica feroce contro ogni forma di totalitarismo.
Il romanzo riflette l'atmosfera politica degli anni '40, con chiari riferimenti alla Seconda Guerra Mondiale e alla Conferenza di Teheran del 1943. Orwell voleva mettere in guardia contro i pericoli delle società autoritarie che aveva osservato in Spagna, Germania e Unione Sovietica.