Il tiaso di Saffo: una scuola per giovani donne
Cosa rende davvero speciale Saffo è che creò qualcosa di rivoluzionario per l'epoca. Istituì un tiaso a Mitilene dedicato ad Afrodite, alle Muse e alle Cariti - una sorta di scuola dove le ragazze imparavano a suonare la lira, si esercitavano nella danza e nel canto.
Le sue allieve erano il centro della sua poetica: Anattoria, Attide, Archeanassa, Dika, Eirana, Girinno, Megara, Mica e Telesippa. La poesia di Saffo nasce proprio da questi rapporti intensi e dalle emozioni che provava verso le sue studentesse.
Gli alessandrini furono così colpiti dalla sua opera che divisero i suoi componimenti in nove libri secondo il tipo di metro: strofe saffiche, pentametri dattilici, asclepiadei maggiori e minori, faleci ed epitalami in metri diversi.
💡 Ricorda: Il tiaso di Saffo non era solo una scuola, ma un vero centro culturale femminile!