Isocrate: L'Educatore Visionario
Quando la famiglia di Isocrate finì in rovina dopo la guerra del Peloponneso, lui trasformò la necessità in virtù fondando la scuola di retorica più famosa di Atene. Cicerone la paragonava al cavallo di Troia da cui uscirono i migliori guerrieri!
Il suo programma educativo puntava a formare il perfetto uomo politico attraverso tre elementi: talento naturale, studio teorico e pratica costante. Al centro c'era il logos (la parola), quella qualità che secondo lui distingueva gli uomini dagli animali.
Politicamente, Isocrate aveva un sogno: unire tutti i Greci contro il nemico comune, i "barbari" persiani. Nel Panegirico, la sua orazione più famosa, immaginava di parlare durante le Olimpiadi per convincere tutti i Greci a combattere insieme sotto la guida di Atene.
La sua grande intuizione fu accettare Filippo II di Macedonia come leader di questa alleanza. Mentre altri lo vedevano come un nemico straniero, Isocrate capì che solo un re forte poteva unire la Grecia divisa.
Fatto interessante: Isocrate credeva nella "doxa" (opinione) piuttosto che nella verità assoluta, perché pensava che nella vita reale contasse più saper convincere che avere ragione.