La civiltà Cretese / Minoica
La civiltà minoica si sviluppò nell'isola di Creta, nel mar Egeo, a partire dal II millennio a.C. Questa civiltà prende il nome dal re Minosse e basava la sua ricchezza principalmente sul commercio marittimo, creando quella che viene definita talassocrazia minoica.
Concetto Chiave: La talassocrazia indica il dominio, sia commerciale che militare, del mare esercitato da una potenza. I Cretesi portarono in tutto il Mediterraneo i prodotti della loro isola grazie a questa abilità marinara.
Le principali città cretesi antiche erano:
- Cnosso (la più grande)
- Festo (la seconda per importanza)
- Haghia Triada
- Malia
La società cretese era caratterizzata da:
- Assenza di fortificazioni (segno di una società pacifica)
- Organizzazione palaziale (la vita cittadina si svolgeva attorno ai grandi palazzi)
Le fasi della civiltà cretese
La storia della civiltà minoica può essere suddivisa in due modi:
1. In base agli stili della ceramica:
- Antico Minoico (III millennio a.C.) - origini della civiltà
- Medio Minoico (2000-1570 a.C.) - costruzione dei palazzi
- Tardo Minoico (1570-1050 a.C.)
2. In base alla storia dei palazzi:
- Fase Prepaziale - origini
- Fase Protopaziale - primi palazzi
- Fase Neopalaziale - ricostruzione dopo distruzioni
- Fase Post-palaziale - sviluppo della talassocrazia
La scrittura cretese
A Creta si svilupparono tre forme di scrittura:
- Scrittura pittografica (tipo geroglifico)
- Scrittura Lineare A (sillabica con segni ideografici, non ancora decifrata)
- Scrittura Lineare B (sillabica e decifrata, primo esempio di scrittura greca)
Curiosità: La Scrittura Lineare B fu decifrata nel 1952 dall'architetto inglese Michael Ventris, mentre la Lineare A resta ancora un mistero per gli studiosi.
Religione e declino
La religione cretese era legata a:
- Elementi naturali (grotte, alberi, animali)
- Il toro (importante nella taurocatapsia, sport rituale)
- Culto della Grande Madre (Gea)
Nel 1600 a.C. circa, un'eruzione vulcanica nell'isola di Thera (oggi Santorini) provocò terremoti e uno tsunami alto 20-25 metri che devastò Creta, contribuendo al declino della civiltà. Secondo alcuni studiosi, questo evento potrebbe essere chi distrusse i palazzi di Creta nel 1700 a.C. circa (con una leggera differenza nelle date storiche).