Gli strati della Terra e la tettonica a placche
Immagina la Terra come una gigantesca cipolla con tre strati principali. Al centro troviamo il nucleo, il vero "cuore" del pianeta con temperature altissime - è diviso in nucleo interno solido e nucleo esterno liquido, entrambi fatti di metallo.
Il mantello è lo strato intermedio, fatto principalmente di basalto. Anche qui le temperature sono elevatissime, ma meno rispetto al nucleo. È spesso ben 1.600 km!
La crosta terrestre è lo strato più esterno dove viviamo noi, composta principalmente da rocce silicee solide. È incredibilmente sottile rispetto agli altri strati - come la buccia di una mela!
💡 Curiosità: La distanza dal centro della Terra alla superficie è di 6.370 km - potresti percorrerla in auto in circa 60 ore!
Ma ecco la parte più affascinante: la crosta non è ferma! Nel 1912, lo scienziato tedesco Alfred Wegener notò che i continenti come Sud America e Africa si incastravano perfettamente, come pezzi di un puzzle. Propose così la teoria della deriva dei continenti, ipotizzando che tutti fossero uniti in un supercontinente chiamato Pangea.
Oggi sappiamo che Wegener aveva ragione! La tettonica a placche spiega come l'intera litosfera si muova in enormi "pezzi" chiamati placche tettoniche. Questi movimenti causano terremoti, vulcani e la formazione delle montagne.