Hugo Romanziere: I Grandi Affreschi Sociali
I due romanzi monumentali di Hugo hanno superato i confini della letteratura diventando fenomeni culturali globali grazie alle infinite trasposizioni cinematografiche e teatrali.
Notre-Dame de Paris (1831) è un affresco medievale che ha come protagonista assoluta la cattedrale parigina. La storia ruota attorno a quattro personaggi: l'arcidiacono Frollo, Quasimodo il gobbo, la zingara Esmeralda e il capitaine Phoebus. È una tragedia dove tutti i protagonisti muoiono, vittimi delle loro passioni.
Les Misérables (1862) è molto di più di un romanzo: è un manifesto sociale che racconta "la marcia dal male verso il bene". Jean Valjean, condannato ai lavori forzati per aver rubato del pane, vive una redenzione attraverso l'amore e la carità. Il titolo originale era "Les Misères" e Hugo voleva raccontare sia i poveri che i malfattori, spesso legati dal fatto che la miseria spinge al crimine.
Il "terribile dilemma" di Jean Valjean - scegliere tra denunciarsi per salvare un innocente o tacere per continuare la sua vita onesta - rappresenta perfettamente il conflitto morale che attraversa tutta l'opera hugoliana.
Chiave di lettura: Per Hugo la letteratura deve essere utile - ogni sua opera ha sempre una missione sociale e morale precisa.