La Comédie Humaine e Il Padre Goriot
"La Comédie Humaine" è l'enciclopedia della società ottocentesca! Il titolo, ispirato alla Divina Commedia di Dante, mostra l'ambizione di Balzac: descrivere il teatro del mondo mettendo l'uomo (non Dio) al centro. È "umana" perché vuole dare una fotografia scientifica della società moderna.
Il ciclo si divide in tre parti: studi di costume, filosofici e analitici. Una novità geniale? Il ritorno degli stessi personaggi in romanzi diversi - puoi seguire la loro evoluzione come in una serie TV!
La tecnica realista di Balzac prevede: descrizioni dettagliatissime, focalizzazione zero (narratore onnisciente in terza persona), e la struttura "descrizione lenta → crisi brutale → risoluzione rapida".
"Il Padre Goriot" (1835) è il perfetto romanzo di formazione realista. Ambientato in una squallida pensione del Quartiere Latino, racconta di Eugène de Rastignac, giovane provinciale che arriva a Parigi per studiare legge. Attraverso il mistero del padre Goriot (che vive solo per le figlie ingrate), Eugène scopre la corruzione della società parigina.
La scena finale è iconica: dal cimitero Père-Lachaise, Rastignac lancia la sua sfida a Parigi: "À nous deux maintenant!" (Ora tocca a noi due!). Come Julien Sorel di Stendhal, anche lui vuole conquistare la società e cambiare la propria condizione sociale.
💡 Metodo Balzac: Si ispira a Buffon che classificava le specie animali. Lui classifica le "specie sociali" dimostrando che gli uomini sono condizionati da ambiente, sesso, istruzione e condizioni economiche!