L'apogeo dell'assolutismo: Versailles e le conseguenze (1661-1715)
Luigi XIV trasforma Versailles nel simbolo del potere assoluto. Dal 1682 la corte si trasferisce in questo castello incredibile, dove il re controlla la nobiltà attraverso pensioni, titoli e il famoso cerimoniale di corte. I nobili diventano cortigiani dipendenti dal re invece di essere suoi rivali.
Il Re Sole promuove le arti e il classicismo francese, ma le guerre continue (guerra d'Olanda, guerra di successione spagnola) prosciugano le casse dello Stato. Nel 1685 commette un errore storico: revoca l'Editto di Nantes, perseguitando i protestanti e spingendoli all'emigrazione.
Quando muore nel 1715 dopo 72 anni di regno (54 di potere personale), Luigi XIV lascia una Francia potente ma economicamente in ginocchio. La monarchia assoluta raggiunge il suo apice, ma i semi della futura crisi sono già piantati.
💡 Impatto duraturo: Versailles diventa il modello che tutte le corti europee cercano di imitare - il "soft power" francese conquista l'Europa!