I capolavori di Molière
"L'Avare" (1668) è una delle commedie più rappresentate. Molière si ispira al latino Plauto e alla commedia italiana. Arpagone è ricco e avaro, il suo vizio lo spinge a ostacolare gli amori dei figli. Grazie ai trucchi del servo e a un colpo di scena finale, tutto finisce bene con i matrimoni dei giovani innamorati.
"Il Borghese gentiluomo" (1670) è una comédie-ballet dove musica e danze si alternano alle scene parlate. Monsieur Jourdain sogna la nobiltà e prende lezioni di portamento, musica e poesia. Per convincerlo a far sposare la figlia, bisognerà far passare il fidanzato per il figlio del Gran Turco in una grande cerimonia!
"Il Malato immaginario" (1673) è l'ultima opera di Molière. Argante, credendosi malattissimo, vuole far sposare la figlia con un medico. La serva Toinette si traveste da dottore per dargli una lezione e salvare l'amore della ragazza.
💡 Satira sociale: Molière critica la medicina dell'epoca, mostrando medici ignoranti e pazienti creduloni - problemi ancora attuali!
Questa commedia include intermezzi cantati e danzati su musiche di Lully. Proprio interpretando Argante, Molière ha le convulsioni che lo porteranno alla morte la sera stessa. Un finale tragico per il maestro della commedia!