Gli Esperimenti Storici
Nel 1820, Oersted fece una scoperta rivoluzionaria: quando faceva passare corrente in un filo posto sopra una bussola, l'ago ruotava! Questo dimostrò che una corrente elettrica genera un campo magnetico.
Un anno dopo, Faraday scoprì l'opposto: un filo percorso da corrente, se messo in un campo magnetico, subisce una forza. Per trovare la direzione di questa forza usi la regola della mano destra: pollice nel verso della corrente, dita nel verso del campo magnetico, e la forza esce dal palmo.
Ampère completò il quadro dimostrando che due fili percorsi da corrente si influenzano a vicenda. Se le correnti vanno nello stesso verso, i fili si attraggono; se vanno in versi opposti, si respingono. La sua legge di Ampère definisce matematicamente questa forza: F = (μ₀/2π) × (i₁×i₂×l)/d.
💡 Ricorda: La definizione dell'ampere si basa proprio sull'esperienza di Ampère - due fili lunghi 1 metro, distanti 1 metro, che si attraggono con una forza di 2×10⁻⁷ N!