La conversione e le opere principali
A Milano tutto cambia! L'arrivo di Monica nel 385 e gli insegnamenti di Sant'Ambrogio aprono definitivamente Agostino al cristianesimo. Ma è la lettura degli scritti neoplatonici di Plotino che gli fornisce la chiave di volta: finalmente capisce l'incorporeità di Dio.
Il momento della conversione nel 386 è drammatico e bellissimo: piangendo sotto un albero di fico, sente una voce che gli dice "prendi e leggi". Apre le Lettere di San Paolo a caso e legge proprio quello di cui aveva bisogno. La luce di certezza penetra nel suo cuore!
Dopo il battesimo da Ambrogio nel 387, torna in Africa dove diventa vescovo di Ippona nel 395. Le sue opere principali includono le Confessioni (la sua autobiografia spirituale), La città di Dio e Sulla Trinità.
La sua ricerca unisce inscindibilmente fede e ragione: non sono due percorsi separati ma un'unica strada. Per Agostino, Dio è il Maestro interiore che illumina la nostra mente permettendoci di apprendere la verità.
💡 Punto chiave: La teoria dell'illuminazione spiega che riceviamo la verità da Dio come un dono - siamo illuminati dall'alto per comprendere!