Karl Marx: Vita e Pensiero Filosofico
Karl Marx nacque nel 1818 a Treviri, in una famiglia di origine ebraica convertita al protestantesimo. La sua formazione iniziale in giurisprudenza fu caratterizzata da una vita disordinata, segnata da debiti e persino un periodo di detenzione. Il padre, preoccupato, lo mandò a Berlino sperando in un maggiore impegno negli studi.
Durante il periodo berlinese, Marx si dedicò alla filosofia, laureandosi con una tesi su Democrito, il primo filosofo materialista. Questo interesse per le filosofie materialistiche segnò profondamente il suo pensiero futuro. La sua vita privata fu segnata dal fidanzamento con Jenny von Westphalen, appartenente a una famiglia nobile, che scelse di condividere con lui una vita di stenti e miseria.
Definizione: Il pensiero marxista in breve si caratterizza per l'analisi critica della società capitalistica e la proposta di una trasformazione radicale attraverso la rivoluzione proletaria.
La carriera accademica gli fu preclusa a causa delle sue idee progressiste. Lavorò quindi come giornalista per "La Gazzetta Renana", che venne chiusa per le sue posizioni troppo radicali. Il trasferimento a Parigi segnò l'inizio della collaborazione con Friedrich Engels, con cui pubblicò nel 1848 il Manifesto del Partito Comunista, opera fondamentale che presenta l'obiettivo del comunismo: il superamento della società capitalistica per realizzare una società senza classi.