Il XIII secolo: L'età della Scolastica
Il XIII secolo segna l'epoca d'oro del pensiero medievale, quando nascono le università europee e si fondano gli ordini religiosi dei domenicani e francescani. È il momento in cui la filosofia aristotelica torna prepotentemente in scena!
Le università medievali erano vere corporazioni di studenti e docenti organizzate in quattro facoltà: arti, medicina, diritto e teologia (la più prestigiosa). Gli ordini mendicanti - domenicani ("frati predicatori") e francescani ("frati minori") - portarono un forte spirito missionario anche nel mondo accademico.
La Scolastica prende il nome da "scholasticus", l'insegnante delle arti liberali divise in trivio (grammatica, logica, retorica) e quadrivio (geometria, aritmetica, astronomia, musica). L'insegnamento avveniva attraverso la lectio (lettura e commento) e la disputatio (analisi di problemi).
Punto chiave: A differenza della filosofia antica che cercava la verità senza conoscerla, la Scolastica partiva dalla verità rivelata da Cristo!
Il grande tema della Scolastica era il rapporto tra ragione e fede. La filosofia diventava uno strumento per arrivare alla verità divina, passando attraverso diverse fasi: dalla Prescolastica (primo confronto) alla decadenza finale (separazione definitiva tra fede e ragione).