I Postulati della Ragion Pratica e il Sommo Bene
Nella struttura della Critica della ragion pratica, Kant sviluppa il concetto di sommo bene come coincidenza di virtù e felicità. Questo tema è fondamentale per comprendere come Kant spiegato ai bambini possa essere attualizzato nella vita quotidiana.
Evidenziazione: Il sommo bene rappresenta l'ideale di una perfetta armonia tra la virtù morale e la felicità dell'individuo, anche se non può essere il motivo determinante dell'azione morale.
L'antinomia della ragion pratica presenta un conflitto apparentemente irrisolvibile: da un lato, il desiderio di felicità non può essere la causa della virtù poicheˊquestorenderebbelamoraleeteronoma; dall'altro, la virtù dovrebbe essere causa della felicità, ma questo non accade sempre nel mondo fenomenico.
La soluzione di questa antinomia porta Kant a formulare i postulati della ragion pratica, che includono l'esistenza di Dio e l'immortalità dell'anima. Questi concetti, che nella Critica della ragion pura erano stati messi in discussione, vengono recuperati non come verità teoretiche ma come necessità pratiche della ragione morale.
Esempio: Un'azione morale, come restituire un debito, è tale se compiuta per dovere, indipendentemente dalla possibilità concreta di farlo o dalle conseguenze che ne derivano.