Didascalia alternativa:

e' scettica, poiche riconoscendo e accettando i limiti dell'esperienza ne garantisce la validita' entro tali limiti. 6.2 la Critica della Ragion Pura Critica della Ragion Pura ↓ domande fondamentali: •come e possibile la matematica pura? come e possibile la fisica pura?" •come e' possibile la metafisica come scienza? ● individua il fondamento della scientificita' della matematica e della fisica cerca il fondamento della metafisica come scienza SCIENZA: presuppone dei principi immutabili ✓ GIUDIZI SINTETICI A PRIORI ↓ connessione tra predicato e soggetto ↓ il predicato dice qualcosa di nuovo esame critico generale della validita' e dei limiti che la ragione umana possiede in virtu' dei suoi elementi a priori analisi delle autentiche possibilita conoscitive dell'uomo ↓ non derivano dall'esperienza ORIGINE: la mente filtra attivamente i dati empirici attraverso forme che le sono innate e sono comuni a tutti i soggetti GIUDIZI ANALITICI A PRIORI: si basano sul principio di non-contraddizione, non ampliano la conoscenza GIUDIZI SINTETICI A POSTERIORI: derivano dall'esperienza, ampliano la conoscenza facolta' conoscitive SENSIBILITA': facolta' con cui gli oggetti ci sono dati intuitivamente attraverso i sensi e tramite le forme a priori di spazio e di tempo INTELLETTO: facolta' attraverso cui pensiamo i dati sensibili tramite le categorie RAGIONE: facolta attraverso cui cerchiamo di spiegare globalmente la realta' mediante le idee di anima, mondo e Dio Critica della Ragion Pura dottrina degli elementi propone di scoprire gli elementi formati dalla conoscenza a priori estetica trascendentale studia la sensibilita' e le forme a priori di spazio e tempo → logica trascendentale dottrina del metodo determina l'uso possibile degli elementi a priori analitica trascendentale studia l'intelletto e le sue forme a priori dialettica trascendentale studia la ragione e le sue idee di anima, mondo e Dio fonda la matematica fonda la metafisica TRASCENDENTALE ↓ in Kant: concetto di trascendentale → nella terminologia medievale: proprieta universali comuni a tutte le cose qualcosa che precede l'esperienza e che rende possibile la conoscenza nell'esperienza estetica trascendentale sensibilita + spazio forma del senso esterno, fondamento di tutte le intuizioni esterne forme a priori a priori esprime una condizione che rende possibile la conoscenza della realta fenomenica ricettiva accoglie per intuizione dalla realta' esterna attiva organizza il materiale delle sensazioni tramite le intuizioni pure di spazio e tempo tempo forma del senso interno, fondamento dei nostri stati interni "non ogni cosa e' nello spazio, ma ogni cosa e' nel tempo" esposizione metafisica • EMPIRISMO di Locke: OGGETTIVISMO di Newton: contro: spazio e Tempo non possono derivare dall'esperienza, poiche sono rappresentazioni alla base di essa spazio e tempo non sono contenitori in cui si trovano gli oggetti bensi dei quadri mentali a priori entro cui connettiamo i dati fenomenici CONCETTUALISMO di Leibniz: spazio e tempo non possono essere considerati concetti, in quanto hanno una natura intuitiva esposizione trascendentale giustifica l'apriorita' del tempo e dello spazio ARITMETICA: e la scienza che determina le proprieta delle serie numeriche, basandosi sull'intuizione pura di tempo GEOMETRIA: e la scienza che dimostra le proprietà delle figure mediante l'intuizione pura di spazio scienze sintetiche a priori ampliano la conoscenza valgono indipendentemente dall'esperienza L'esperienza fenomenica e intuita nello spazio e nel tempo, che sono cardini della matematica, percio possiede una configurazione geometrica e aritmetica logica trascendentale ha come oggetto di indagine l'origine e la validita' delle: •CONOSCENZE A PRIORI nell'analitica trascendentale RAGIONE nella dialettica trascendentale ● sensibilita' e intelletto ● poiche: senza sensibilita i pensieri sono vuoti • senza intelletto le intuizioni sono cieche INTUIZIONI-affezioni (passive) CONCETTI -funzioni entrambi indispensabili per la conoscenza operazioni attive che ordinano diverse rappresentazioni sotto una rappresentazione comune EMPIRICI: derivano dall'esperienza PURI: contenuti a priori nell'intelletto CATEGORIE: concetti che costituiscono le funzioni unificatrici dell'intelletto ✓ valgono solo per il fenomeno e non per la cosa in se PENSARE-GIUDICARE ● tante CATEGORIE quante sono le modalita' di giudizio deduzione trascendentale →→→giustificazione della validita delle categorie quantita qualita' relazione modalita l'unificazione del molteplice deriva da un'attivita' sintetica che ha sede nell'intelletto la suprema unita' fondatrice della conoscenza e l'io ・penso identica struttura mentale che accomuna tutti gli uomini 1. ATTIVITA: tramite i giudizi 2 i giudizi si basano sulle categorie 3. gli oggetti per essere pensati devono essere categorizzati poiche': tutti i pensieri presuppongono (io penso l'io penso pensa tramite le categorie allora gli oggetti pensati presuppongono le categorie la natura obbedisce alle forme dell'intelletto