La Critica della ragion pura: il problema generale
La Critica della ragion pura, opera principale di Kant pubblicata nel 1781, si propone di analizzare criticamente i fondamenti del sapere umano, in particolare della scienza e della metafisica.
Highlight: Kant si pone quattro domande fondamentali nella Critica della ragion pura:
- Com'è possibile la fisica pura?
- Com'è possibile la matematica pura?
- Com'è possibile la metafisica come disposizione naturale?
- Com'è possibile la metafisica come scienza?
Kant riconosce che mentre la scienza progredisce costantemente, la metafisica sembra non raggiungere mai certezze definitive. Per questo motivo, egli ritiene necessario riesaminare l'intera struttura e validità della conoscenza umana.
Esempio: Kant si confronta con il pensiero di David Hume, respingendone lo scetticismo scientifico ma condividendo lo scetticismo metafisico.
Il filosofo tedesco si propone di indagare come sia possibile la conoscenza a priori, ovvero indipendente dall'esperienza, in ambiti come la matematica, la fisica e la metafisica. Questo esame critico mira a stabilire i limiti e le possibilità della ragione umana, fondando così una nuova concezione della filosofia come disciplina critica e rigorosa.