Anassimene
Anassimene, autore del trattato "Sulla natura", tentò una mediazione tra le tesi dei suoi predecessori. Cercava una sostanza che fosse contemporaneamente informe e illimitata come l'apeiron, ma anche direttamente osservabile come l'acqua.
La soluzione che propose fu l'aria, elemento invisibile ma percepibile. La sua spiegazione si basava sull'analogia con l'organismo vivente: come la vita si basa sul respiro (aria), così dall'aria nascono e si trasformano tutte le cose attraverso due processi fondamentali.
Il primo processo è la condensazione: l'aria, condensandosi, diventa nuvola, poi acqua, terra e infine pietra. Il secondo è la rarefazione: le cose cessano di esistere dissolvendo la propria forma e tornando all'aria originaria.
💡 Il principio di condensazione e rarefazione di Anassimene rappresenta il primo tentativo di spiegare la trasformazione della materia attraverso una legge naturale universale!