Bacone e la Scienza Moderna
Bacone sembra a volte contraddittorio rispetto alla scienza moderna. Usa un linguaggio metaforico (come il paragone degli scienziati con formiche, ragni e api) quando la scienza richiede precisione. Cerca le "cause" dei fenomeni invece delle leggi matematiche. Soprattutto, rifiuta la matematica nella ricerca scientifica.
Il suo celebre paragone chiarisce i tre approcci alla scienza: le formiche (empirici) raccolgono dati senza selezionarli; i ragni (seguaci di Aristotele) costruiscono teorie dal nulla; le api (veri scienziati) elaborano i dati con l'intelletto per produrre vera conoscenza.
Tuttavia, Bacone anticipa aspetti fondamentali della rivoluzione scientifica: l'importanza dell'esperimento, la collaborazione tra ricercatori, il legame tra scienza e tecnica. Il suo metodo della gradualità - procedere passo dopo passo dai dati alle conclusioni generali - rimane valido.
Alcune scienze moderne (come l'etologia) seguono ancora il modello baconiano di raccolta sistematica di dati. Nel complesso, Bacone si inserisce a pieno titolo nella rivoluzione scientifica, pur con le sue peculiarità che lo rendono un pensatore unico nel suo genere.
💡 Ricorda: Bacone non è perfetto secondo i canoni moderni, ma ha il merito di aver fondato il metodo sperimentale che usiamo ancora oggi.