La Logica Stoica: Ragionamenti e Paradossi
Gli Stoici rivoluzionano la logica aristotelica! Mentre Aristotele usa il sillogismo (deduttivo, basato sui concetti), gli Stoici creano i ragionamenti anapodittici - non dimostrativi ma evidenti, basati sulle proposizioni.
Crisippo elenca 5 figure base di questi ragionamenti, tutti costruiti con connettivi logici se/allora,e/o,non. La differenza è fondamentale: Aristotele cerca la verità attraverso la deduzione, gli Stoici la validità formale del ragionamento.
Gli Stoici si interessano alla concludenza (rapporto corretto tra premesse e conclusioni) più che alla verità materiale. Un ragionamento può essere formalmente corretto anche se parla di situazioni false!
I discorsi insolubili sono paradossi famosi come quello del Mentitore uncretesedicechetuttiicretesimentono−stadicendoilvero?, del Sorite (quanti chicchi servono per fare un mucchio?) e il dilemma del coccodrillo.
💡 Innovazione stoica: Spostano l'attenzione dalla verità dei contenuti alla correttezza formale del ragionamento - molto moderno!