Il Femminicidio: Analisi del Fenomeno e le Sue Conseguenze
La violenza contro le donne rappresenta una delle più gravi violazioni dei diritti umani, con il femminicidio come sua manifestazione più estrema. Questo termine identifica l'uccisione intenzionale di una donna proprio in quanto donna, distinguendosi dall'omicidio generico per la sua matrice discriminatoria e patriarcale.
Definizione: Il femminicidio non è un semplice omicidio con vittima femminile, ma un crimine caratterizzato da una specifica motivazione di genere e spesso preceduto da altre forme di violenza.
La Sindrome della donna maltrattata emerge come conseguenza di ripetuti abusi, manifestandosi attraverso un complesso di sintomi psicologici che includono depressione, ansia e disturbo post-traumatico da stress. Il percorso che porta al femminicidio raramente è improvviso, ma rappresenta l'escalation di una serie di comportamenti violenti che possono essere fisici, psicologici, sessuali o economici.
Il Profilo psicologico del maltrattante rivela spesso pattern comportamentali riconoscibili, tra cui il controllo ossessivo, la gelosia patologica e la tendenza alla manipolazione. Questi soggetti frequentemente presentano un background caratterizzato da esposizione alla violenza durante l'infanzia o adolescenza.