Italo Svevo: L'analisi dell'inetto
Italo Svevo emerge come una figura centrale nella letteratura italiana di inizio '900, con le sue opere che esplorano la psicologia dei personaggi "inetti". Il suo romanzo "Senilità" del 1898 è un esempio emblematico di questa tematica.
Highlight: "Senilità" inizialmente doveva intitolarsi "Il carnevale di Emilio", ma il titolo definitivo riflette meglio la condizione psicologica del protagonista.
Il protagonista, Emilio Brentani, è uno scrittore fallito che vive una vita grigia con la sorella Amalia. La sua esistenza viene sconvolta dall'arrivo di Angiolina, una giovane donna che lo tradisce ripetutamente.
Vocabulary: L'inetto - termine che descrive un individuo incapace di vivere pienamente e di affrontare la realtà.
La "senilità" nel romanzo non si riferisce all'età anagrafica, ma a uno stato psicologico di passività e incapacità di vivere pienamente. Emilio rappresenta l'archetipo dell'inetto sveviano:
- Passa molto tempo ad analizzarsi
- Ha una visione distorta di sé stesso
- È incapace di immedesimarsi nella vita
- Vive in uno stato di torpore emotivo
Quote: "La senilità è l'incapacità di immedesimarsi nella vita, il timore di fronte alle forze vitali."
Il narratore in "Senilità" non è onnisciente, ma una voce della coscienza che riflette i pensieri e le parole di Emilio, sottolineandone le contraddizioni.